Sinner trionfa e in Germania c'è chi rosica come il quotidiano Bild: "Vittoria col retrogusto"

"Una vittoria col retrogusto". Così Bild online, il giornale tedesco che ieri alla vigilia della finale degli Australian Open aveva evocato l'ombra del doping su Jannik Sinner, commenta il successo del numero 1 al mondo. "Distrutto il sogno di Zverev", titola Bild, sottolineando che il tedesco sconfitto in tre set è alla sua terza finale Slam persa.

"Ma per Sinner - la convinzione espressa nel primo resoconto della finale - è una vittoria col retrogusto". Bild ricorda che il numero 1 del tennis mondiale celebra il suo terzo successo in un Major, ma come New York questo bis a Melbourne ha il retrogusto per il caso doping. "Sinner è risultato positivo due volte allo steroide anabolizzante Clostebol nel marzo 2024, ma non è stato ancora squalificato - aggiunge Bild -. L'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha presentato ricorso alla Corte internazionale di arbitrato dello sport (Cas), davanti alla quale Sinner avrà udienza il 16 e 17 aprile. Rischia una squalifica fino a due anni". Insomma, c'è chi vince e c'è chi rosica.