Il tennista numero 1 al mondo ha spiegato i motivi per cui si è arrivati all'accordo sui tre mesi di sospensione
Jannik Sinner ha commentato così l'accordo con la Wada: "Questo caso incombeva su di me ormai da quasi un anno e il processo era ancora in corso, si sarebbe arrivati a una conclusione forse solo a fine anno. Ho sempre accettato di essere responsabile della mia squadra e mi rendo conto che le rigide regole della Wada rappresentano una protezione importante per lo sport che amo. Su questa base ho accettato l'offerta della Wada di risolvere questo procedimento sulla base di un accordo 3 mesi di sospensione”.
C'è poi il commento dell'avvocato Jamie Singer di Onside Law: “Ne sono felice, Jannik può finalmente lasciarsi alle spalle questa straziante esperienza. La Wada ha confermato i fatti accertati dal Tribunale Indipendente. Questo è chiaro, Jannik non aveva alcuna intenzione, nessuna conoscenza dei fatti e non ha ottenuto alcun vantaggio competitivo. Purtroppo, gli errori commessi dai membri del suo team hanno portato a questa situazione”.