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Il 23enne di Sesto Pusteria potrà sfruttare l'eliminazione del tedesco, uscito ai quarti per mano di Taylor Fritz, e rafforzare così il primo posto nella graduatoria ATP
di Marco Cangelli© Getty Images
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Jannik Sinner deve ancora scendere in campo agli US Open per sfidare Daniil Medvedev nei quarti di finale, eppure il 23enne di Sesto Pusteria è già certo di poter sorridere indipendentemente dal risultato. Guardando il resto del tabellone emerge come i grandi protagonisti delle Olimpiadi e della stagione tennistica siano già stati tutti eliminati a sorpresa, da Novak Djokovic a Carlos Alcaraz passando per Alexander Zverev, ultimo a poter pensare di insidiare il titolo di numero 1 della classifica ATP all'azzurro.
Il tedesco è stato sconfitto ai quarti dall'americano Taylor Fritz allontanando le possibilità di avvicinare l'altoatesino entro la fine del 2024, con Sinner che potrebbe alzare il trofeo dedicato al numero 1 proprio in occasione delle ATP Finals in programma a Torino diventando il primo italiano a raggiungere l'impresa. Guardando la situazione attuale, il fuoriclasse tricolore è fermo a quota 9.580 punti con la possibilità di incrementare ulteriormente il proprio bottino, soprattutto se dovesse arrivare un successo con Medvedev.
Zverev è invece bloccato a 7.075 punti, certo che lunedì 9 settembre si presenterà all'aggiornamento delle classifiche come numero 2 al mondo, ma comunque distante almeno 2505 lunghezze da Sinner. Un distacco già di per sé difficile da colmare, ma che rischierebbe di diventare insormontabile qualora l'allievo di Darren Cahill e Simone Vagnozzi dovesse vincere il suo secondo Slam dell'anno giungendo a quota 11180 punti ed entrando a far parte di quella stretta cerchia di giocatori in grado di superare 10.000 punti nella propria carriera. Di fatto la distanza fra lui e Zverev si porterebbe a 4205 punti rendendo quasi impossibile rientrare.
A partire dal 30 settembre Sinner avrà da difendere complessivamente 2180 punti suddivisi su 500 a Pechino, 90 a Shanghai, 500 a Vienna, 90 a Parigi-Bercy e 1.000 dalle Finals, mentre Zverev potrebbe perderne al massimo 1.010. Perché il sorpasso avvenga, il tedesco dovrebbe confezionare una serie di trionfi accompagnata da un contemporaneo "disastro" dell'azzurro. Tecnicamente in corsa per il numero 1 ci sarebbe ancora Medvedev che, vincendo gli US Open, dovrebbe comunque recuperare 3000 punti a Sinner. Insomma, stiamo parlando di numeri enormi che permettono al tennista italiano di dormire sogni tranquilli.
Sinner uscirà dagli US Open al comando anche della "Race to Turin", la classifica che prende in considerazione i risultati ottenuti durante l'anno solare, che vede il bolzanino in testa con 7400 punti davanti a Zverev, giunto a quota 6115 e chiamato a recuperare oltre mille punti prima delle Finals.