L’altoatesino domina il russo con il punteggio di 6-2, 6-4 in poco più di un’ora di gioco
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Negli ottavi di finale del Master 1000 di Miami Jannik Sinner trionfa contro Andrey Rublev con il punteggio di 6-2, 6-4 in poco più di un’ora di gioco. L’altoatesino è perfetto nel primo set, con due break consecutivi. Il russo è più preciso con le prime al servizio nel secondo set, ma Sinner riesce comunque chiudere con il 6-4. Jannik vola ai quarti di finale, dove trova ad attenderlo il finlandese Ruusuvuori che ha avuto la meglio sull'olandese Van De Zandschlup. Nel torneo femminile finisce invece ai quarti il cammino di Martina Trevisan battuta in due set (6-3 6-0) dalla Rybakina.
È un Sinner in formato Grande Slam quello visto negli ottavi di finale del Master 1000 di Miami. L’altoatesino schianta Rublev in due set con il punteggio di 6-2, 6-4, in poco più di un’ora di gioco. Un primo set magistrale, dove Sinner parte fortissimo e mette in campo i suoi miglioramenti, soprattutto nella gestione dei colpi sotto rete. Due break consecutivi che spezzano il ritmo e la fiducia di Rublev, che si deve arrendere con percentuali molto basse di punti sulla seconda battuta. Il russo viene liquidato 6-2 dopo poco più di mezzora.
In avvio di secondo set Rublev è più preciso nelle sue prime, riuscendo a gestire meglio il servizio. Nel quinto gioco Sinner sfiora il break decisivo, ma l’appuntamento è solo rimandato: il numero 6 in classifica Atp sbaglia il dritto decisivo sul 3-3 (30-40), regalando di fatto il punto break a Sinner per il 4-3. Nel finale gli errori sono pochi, da una parte e dall’altra, con Sinner che riesce a chiudere sul 6-4, volando ai quarti di finale. Nella prossima sfida incontrerà il vincente dell’incontro tra Ruusuvuori e Van De Zandschlup, con il pericolo Alcaraz nella potenziale semifinale.
Viene invece eliminata Martina Trevisan, sconfitta da Elena Rybakina per 6-3, 6-0 in un’ora e nove minuti, nei quarti di finale del torneo femminile. Nel primo set la vincitrice dello scorso Wimbledon riesce a breakare l’azzurra nelle prime fasi, ma la Trevisan con un insperato contro-break nel settimo game riesce a riportare l’equilibrio. La kazaka è di un livello superiore e mette a segno immediatamente il suo secondo break del primo set, andando poi a chiudere col servizio sul 6-3. Il secondo set è un assolo totale della Rybakina, che trasforma tre palle break e tiene a zero la sua avversaria, con un pesante 6-0. Si ferma quindi ai quarti il cammino di Martina Trevisan, che esce comunque a testa alta dal torneo di Miami.
SINNER: "OTTIMO LIVELLO, AVANTI COSI'"
Dopo la netta vittoria contro Rublev, Jannik Sinner è soddisfatto della prestazione. "Provo tutto i giorni a fare del mio meglio, Rublev non era un avversario facile perché serve bene e tira forte -ha spiegato a fine aprtita l'azzurro -. Dovevo cambiare il mio tipo di gioco, l'ho fatto e ho servito anche meglio". "Oggi il mio livello era ottimo, mi sono sentito bene. Dal punto di vista del servizio è' stato il match in cui ho servito meglio - ha aggiunto -. Ho cercato di cambiare tattica, ho cercato di essere più aggressivo di lui". "Sono soddisfatto, andiamo avanti cosi'", ha concluso Sinner.