Oltre due ore e mezza di battaglia sportiva, finisce 3-6 7-5 6-3 per l’austriaco, più fresco nel finale
Termina in semifinale tra gli applausi l’avventura di Matteo Berrettini al torneo di Vienna. L’azzurro perde in semifinale contro l’idolo di casa Thiem con il punteggio finale di 3-6 7-5 6-3 dopo più di due ore e mezza di tennis di alto livello. Berrettini va avanti nel primo set prima di subire la rimonta dell’avversario, spesso letale con il rovescio lungo linea e con più energie fisiche nel finale di un match sempre intenso.
Berrettini strappa il servizio all’avversario nel terzo game sfruttando un doppio fallo dell’austriaco, ma Thiem recupera il break con un grande passante di rovescio dopo una seconda di Berrettini molto esterna, 3-3 il punteggio nel primo set. L’azzurro non si scompone e continua a giocare il proprio tennis, fatto di colpi profondi e potenti, spesso letali per Thiem che ci mette anche del suo con pochi errori, come un altro doppio fallo, che in un match così teso sono però decisivi. Berrettini piazza così un altro break grazie alla palla spedita in rete dall’avversario e avanza 4-3 nel primo set. Gli occhi dell’italiano sono intrisi di cattiveria agonistica, la prima di Thiem balbetta e così nel nono game arrivano un altro doppio fallo e un dritto entrando nel campo che termina largo che consegnano a Berrettini il primo set con il punteggio di 6-3.
Berrettini sembra poter controllare con maggiore frequenza rispetto a Thiem gli scambi all’inizio del secondo set, nel quinto game però arriva un momento di difficoltà per l’azzurro. Un paio di errori gratuiti e l’austriaco si trova avanti 0-40, la prima di servizio assiste Berrettini che risale fino alla parità, ma al termine di un altro scambio intenso il colpo da fondo campo termina in rete e Thiem si prende il break salendo 3-2. Pubblico del tutto in partita e anche la sorte sembra strizzare l’occhio all’austriaco, con un colpo a rete che tocca il nastro prima di trasformarsi in punto. Thiem però commette ancora doppio fallo, Berrettini con una risposta di dritto in allungo si ritrova con una palla break che diventa realtà su un altro gratuito di Thiem per il break restituito e il 4-4 nel punteggio. Austriaco che resta in partita tenendo abbastanza agilmente il turno di battuta e allungando la sfida sul 5-5, caricando poi a testa bassa sul turno di battuta di Berrettini che cede il servizio trovandosi indietro 6-5. Il magic moment di Thiem non si arresta e dopo oltre un’ora di battaglia il secondo set è suo 7-5.
Intensità del match che non si abbassa anche in avvio di terzo set, Thiem regala un rovescio lungo linea da applausi, Berrettini resta lucido e concentrato senza perdere i primi due turni di battuta nonostante qualche piccola crepa nel suo gioco. Momento di disorientamento per l’azzurro nel quinto game, due doppi falli a cui però seguono quattro punti propiziati dal servizio per conservare la battuta ed essere in vantaggio 3-2. Altro meraviglioso rovescio lungo linea e due palle break per Thiem, annullate da due prima formidabili di Berrettini che però finisce indietro di un break sul 4-3 con un dritto a sventaglio dell’austriaco imprendibile. Quattro punti filati da 0-30 e Thiem è ad un passo dalla finale, altro rovescio straordinario e match point concretizzato con un altro rovescio scendendo a rete per il 6-3 conclusivo che regala applausi per tutti. Per Thiem hanno il sapore della festa, per Berrettini il gusto amaro di una sconfitta che però nulla toglie a un’altra fantastica partita del nuovo numero uno del tennis italiano.