Tennis, Australian Open: Fonseca batte Rublev, avanti Medvedev e de Minaur

Il primo turno degli Australian Open ci consegna un risultato a sorpresa. Andrey Rublev (9) esce immediatamente di scena, venendo eliminato dal gioiellino della Next Gen Joao Fonseca: il classe 2006, al primo Slam, domina e vince in tre set (7-6, 6-3, 7-6). Sarà lui lo sfidante di Sonego, mentre Medvedev (5) e Rune (13) passano con grande sofferenza al quinto set: il danese affronterà Berrettini. Debutto semplice per Fritz (4) e de Minaur (8).

TABELLONE MASCHILE
È nata una stella? Se lo chiede il pubblico degli Australian Open, dopo aver assistito al primo match in uno Slam del 18enne Joao Fonseca. Il gioiello della Next Gen domina nel ritmo e nella varietà dei colpi, annichilendo un veterano come Andrey Rublev (9): vittoria in tre set e 2h23' di gioco per il futuro sfidante di Sonego (che ha già battuto l'anno scorso, a Bucarest), col punteggio di 7-6, 6-3, 7-6. Il talento brasiliano, accostato a Sinner per il suo stile di gioco, sorprende per la tranquillità e la gestione nei tiebreak: se continuerà così, un futuro da top-5 mondiale non sarà un'utopia. Per un Rublev che saluta subito gli Australian Open, spaccando anche una racchetta, c'è un Daniil Medvedev (5) che passa nonostante le mille difficoltà. Il russo, nel più classico dei suoi debutti sottotono in uno Slam, rischia grosso contro il thailandese Samrej: sotto di due set a uno, il russo si risveglia nel momento di maggior difficoltà e la spunta col punteggio di 6-2, 4-6, 3-6, 6-1, 6-2 regalandosi il duello contro lo statunitense e qualificato Tien.

Tanto nervosismo nell'arco del match per Medvedev, mentre è tutto semplice per Taylor Fritz (4): 6-2, 6-0, 6-3 e vittoria in tre set sul connazionale Brooksby. Agevole anche il debutto del padrone di casa Alex de Minaur (8), col nettissimo successo su van de Zandschulp (6-1, 7-5, 6-4), mentre effettua un'autentica maratona Holger Rune (13): vittoria in cinque set dopo quasi tre ore e mezza contro il cinese Zhang (4-6, 6-3, 6-4, 3-6, 6-4), per colui che sarà lo sfidante di Matteo Berrettini nel secondo turno. Avanzano in tre set Hurkacz (18), Khachanov (19) e Shelton (21): il russo sfiderà Diallo, che ha eliminato Luca Nardi. Moutet elimina Popyrin (25) in quattro set, mesta eliminazione anche per Mpetshi Perricard (30) nel duello generazionale contro Gael Monfils: si arriva al quinto set e trionfa, a sorpresa, il veterano in un'autentica sfida di resistenza e durata. Eliminazione anche per Borna Coric, mentre Cerundolo (31) ha la meglio su Bublik. Infine, la sfida che riguardava a distanza Lorenzo Musetti: l'azzurro sfiderà Shapovalov, che ha eliminato Bautista Agut col punteggio di 3-6, 6-4, 6-4, 7-6.

TABELLONE FEMMINILE
Nella giornata che vede Anna Kalinskaya (13) ritirarsi a pochi minuti dal suo match, vedendo proseguire quelle difficoltà che erano cominciate ad Adelaide, è Elena Rybakina a prendersi la scena nel tabellone femminile. La kazaka, testa di serie numero 6, schianta la statunitense Jones con un doppio 6-1 e conquista agevolmente il secondo turno. Avanti agevolmente anche Kasatkina (9) contro Tomova: 6-1, 6-3 il punteggio. Qualche patema d'animo in più per Emma Navarro (8), che ha bisogno del terzo parziale nella lunghissima sfida con la connazionale Stearns: vittoria in rimonta per 6-7, 7-6, 7-5. Escono di scena Maria Sakkari (31) e Aleksandrova (26), che perde contro Emma Raducanu con un doppio 7-6. Avanti Haddad Maia (15), Keys (19), Boulter (22), Putintseva (24) e Yastremska (32). Turno superato anche per Ons Jabeur, ora numero 39 al mondo, che regola Kalinina con un doppio 6-3. Infine, la sfida che riguardava da vicino Jasmine Paolini: la sua sfidante sarà la messicana Renata Zarazua, numero 70 del ranking Wta, che elimina in tre set Townsend (6-7, 6-1, 6-2).