Il tedesco sorprende tutti ed elimina lo spagnolo: sfiderà il russo che soffre ma batte Hurkacz
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Sorpresa agli Australian open: Carlos Alcaraz saluta Melbourne ai quarti di finale, battuto 6-1, 6-3, 6-7 (2-7), 6-4 da Alexander Zverev che gioca una partita quasi perfetta. Il tedesco vola in semifinale dove affronterà Daniil Medvedev, che soffre ma piega 7-6(7-4), 2-6, 6-3, 5-7, 6-4 il polacco Hubert Hurkacz. Nel tabellone femminile, Yastremska e Zheng eliminano rispettivamente Noskova e Kalinskaya e si giocheranno l'accesso all'ultimo atto.
TABELLONE MASCHILE
Daniil Medvedev non sbaglia e, pur soffrendo, va in semifinale agli Australian Open. Il russo, però, riesce solo dopo 3 ore e 59 minuti di gioco a eliminare Hubert Hurkacz, che fino alla fine mette in dubbio il successo del suo avversario. E le intenzioni sono chiare già nel primo set, visto che il numero 3 al mondo ha bisogno del tie-break (7-4) per prendersi il vantaggio nel conto dei parziali. Ma che non sarà una passeggiata lo si capisce anche nel secondo, quando Hurkacz strappa due volte il servizio, annulla una palla break e si porta prima sul 2-0, poi sul 6-2: tutto in parità.
Una reazione che non scompone più di tanto Medvedev, che nel terzo rischia per cinque volte di perdere il turno in battuta ma è cinico nello sfruttare l'unica palla break a disposizione: 6-3 (dopo tre set point annullati) e nuovo vantaggio per il russo. Avanti poi 4-2 nel corso del quarto parziale, la sfida sembra finita, ma Hurkacz trova due break e, con un 7-5, costringe il numero 3 della classifica Atp al quinto set, dove decide il break sul 3-3: Medvedev vince il turno in battuta, annulla l'ultima palla break della partita e, al momento di servire per il match, chiude 40-30, volando in semifinale.
A sorpresa, a sfidare Medvedev non sarà Carlos Alcaraz: lo spagnolo perde, e in modo più che clamoroso, contro Alexander Zverev, che gioca la migliore partita di questi ultimi anni e travolge 6-1, 6-3, 6(2)-7, 6-4 il numero 2 al Mondo. Che sarà una giornata complicata per il 20enne lo si capisce già dal primo set, nel quale Sascha è devastante: doppio break e 6-1 senza appello. Il momento che indirizza ulteriormente il match arriva sul 3-2 per l'iberico, che ha a disposizione due palle break per portarsi in vantaggio.
Zverev, però, non solo le annulla, ma strappa per due volte di fila il servizio ad Alcaraz vincendo quattro game di fila e volando sul 2-0 nel conto dei parziali con il 6-3 del secondo. Nel terzo, invece, il numero 6 della classifica Atp passa dall'1-1 al 4-1. Sembrerebbe finita, ma al momento di servire per il match perde per la prima volta il turno in battuta: si va al tie-break dominato dal campione in carica di Wimbledon, che fa 7-2 e accorcia le distanze. Nel quarto, altro botta e risposta: vantaggio Zverev, replica del classe 2003. A decidere la sfida è allora il break che permette al tedesco di passare dal 3-4 al 6-4 che gli vale il passaggio del turno: ora, la sfida a Medvedev per la finalissima di Melbourne.
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TABELLONE FEMMINILE
Qualificazione tra le migliori quattro ottenuta, nel tabellone femminile, anche da Dayana Yastremska, al penultimo atto da numero 93 della classifica Wta grazie al 6-3, 6-4 su Linda Noskova. Il match tra le due sorprese degli Australian Open va all'ucraina, che in un'ora e 18 minuti di gioco si impone sulla ceca. Proprio la 50esima al mondo parte subito con un break (2-1), ma Yastremska risponde e si prende per due volte il servizio prima pareggiando i conti (2-2), poi trovando l'allungo decisivo (da 3-3 a 6-3) per chiudere il primo set. Nel secondo, risulta invece decisivo il settimo game: dopo due palle break fallite, l'ucraina si procura il vantaggio decisivo per chiudere 6-3, 6-4 e qualificarsi alla semifinale.
Yastremska si giocherà l'accesso all'ultimo atto del tabellone femminile contro la cinese Qinwen Zheng, che si impone in rimonta su Anna Kalinskaya. La russa, che agli ottavi aveva eliminato Jasmine Paolini, vince al tie-break il primo set (7-4), poi la numero 15 della classifica Wta domina la seconda parte di gara: prima pareggiando il conto dei parziali (6-3), poi dominando quello decisivo (6-1). Ora, sarà sfida per giocarsi il titolo contro una tra Sabalenka e Gauff.