Tennis, Australian Open: tutto ok per Berrettini e Paolini, a Musetti il derby italiano

Gli Australian Open proseguono col piede giusto per i colori italiani, visto che Matteo Berrettini è subito protagonista. Dopo aver perso il primo set contro Norrie, l'azzurro rimonta e vince in 2h56' di gioco, guadagnandosi il secondo turno contro Rune (13): 6-7, 6-4, 6-1, 6-3 il punteggio. Tutto semplice per Jasmine Paolini (4): 6-0, 6-4 alla cinese Wei Sijia. Avanti Sonego e Musetti (16), che vince il derby contro Arnaldi. Finisce la corsa di Luca Nardi e Flavio Cobolli. 

TABELLONE MASCHILE
La giornata degli Australian Open può definirsi estremamente positiva per i colori italiani. Prosegue la corsa di Matteo Berrettini, che supera un avversario tutt'altro che semplice. Cameron Norrie mette in difficoltà l'azzurro nel primo set (perso 7-6) e nelle fasi iniziali del match, poi ha inizio un autentico dominio per il nostro tennista. 6-7, 6-4, 6-1, 6-3 il punteggio di un match dominato e chiuso in 2h56' di gioco, con tanto di "Ora potete dormire" scritto sulla telecamera. Il romano si regala il duello contro Holger Rune (13) che, a differenza sua, ha giocato cinque set e speso grandi energie nervose. Avanti anche Lorenzo Sonego, che ha bisogno di 3h12' per sconfiggere Stan Wawrinka. Il veterano svizzero si gioca tutte le sue carte e sfodera ancora un grande servizio, ma crolla fisicamente nel momento topico del quarto set, quando si trovava in vantaggio: 6-4, 5-7, 7-5, 7-5 il punteggio che vale il secondo turno a Sonego.

Out Luca Nardi, che perde la battaglia contro il canadese Diallo dopo 4h06' di gioco e cinque set giocati: 6-7, 7-6, 5-7, 6-1, 6-2 per regalare al nordamericano la sfida contro Khachanov (19). Il derby italiano, invece, va a Lorenzo Musetti. Matteo Arnaldi vince il secondo set e sembra in grado di tenere in vita la sfida nel quarto parziale, portando tutti al quinto set e a un finale al cardiopalma, ma  esce mentalmente dalla gara dopo qualche errore di troppo. Ne approfitta Lorenzo che, forte della sua testa di serie numero 16 e di una maggiore esperienza, sa gestirsi e dare il massimo nel momento topico: 7-6, 4-6, 7-6, 6-3 il punteggio che vale la vittoria al toscano e la qualificazione al turno seguente.

Sono tre gli azzurri eliminati perché, dopo Nardi e Arnaldi, si interrompe anche la corsia di Flavio Cobolli. La testa di serie numero 32, che avrebbe avuto un secondo turno alla portata, va ko in quattro set contro Tomas Martin Etcheverry. L'argentino perde il primo parziale, ma effettua un grandissimo ritorno in carreggiata vincendo il secondo set e resistendo ai tentativi di rimonta dell'azzurro nel terzo, vinto 7-5. Il quarto parziale è una pura formalità: Cobolli si arrende col punteggio di 6-7, 6-3, 7-5, 6-1 dopo 3h35' di gioco. 

TABELLONE FEMMINILE
Tutto semplice per Jasmine Paolini, testa di serie numero 4 e protagonista attesa nel tabellone femminile di questi Australian Open, nel suo debutto a Melbourne. L'azzurra non trova nella cinese Wei Sijia una rivale temibile, visto che la gara si mette subito in discesa col 6-0 nel primo set. Nel secondo parziale la tennista asiatica prova a giocarsi le sue carte e annulla il primo tentativo di chiudere il match dell'azzurra, ma deve arrendersi sul turno di battuta di Jasmine. Paolini chiude la gara col punteggio di 6-0, 6-4 dopo 1h13' di gioco, regalandosi il secondo turno e una sfida alla portata, visto il suo status internazionale.