Il tennista serbo alla BBC: "Pronto a difendere la mia libertà di scelta"
Dopo l'esclusione dagli Australian Open, Novak Djokovic si è detto pronto a saltare anche i prossimi Slam in nome della sua contrarietà all'obbligo vaccinale contro il Covid: "Sono pronto a sacrificare la partecipazione a competizioni come Wimbledon e Open di Francia per la mia posizione sul vaccino" ha dichiarato il tennista serbo in una intervista alla BBC. "E' il prezzo che sono disposto a pagare".
A gennaio, lo ricordiamo, Djokovic è stato espulso dall'Australia dopo che l'annullamento del suo visto per il suo status vaccinale. Il tenista serbo aveva dichiarato di aver ottenuto un'esenzione medica per entrare nel Paese per giocare agli Australian Open poiché era guarito dal Covid-19 contratto sul finire del 2021. Tuttavia, il ministro dell'immigrazione del Paese, Alex Hawke, aveva cancellato personalmente il visto del 34enne, sulla base del fatto che la sua presenza avrebbe potuto incitare a «disordini civili» e incoraggiare sentimenti anti-vaccino. Da parte sua Nole ha nuovamente ribadito di non essere no-vax ma di avere il diritto di "scegliere cosa mettere nel proprio corpo".