Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

TENNIS

Tennis, finale Wta Roma: Pliskova si ritira, vince Simona Halep

La ceca, detentrice del torneo, ci prova ma sullo 0-6, 1-2 è costretta ad abbandonare il match per un infortunio. Prima vittoria nella capitale per la numero 2 al mondo

21 Set 2020 - 15:40
 © Getty Images

© Getty Images

Simona Halep conquista per la prima volta in carriera, dopo due finali perse, gli Internazionali d’Italia. Non è però il campo a decidere la finale: il successo della romena, infatti, arriva a causa del ritiro nel secondo set della sua avversaria, Karolina Pliskova: la ceca, presentatasi in campo con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, non entra mai in partita e decide di dire stop sullo 0-6, 1-2, dopo 32 minuti di gioco.

C’erano tutte le premesse per una grande finale femminile, a Roma. Davanti ai mille spettatori del Campo centrale al Foro Italico (presente in tribuna anche la sindaca della Capitale, Virginia Raggi) si affrontavano infatti le prime due teste di serie del torneo, Simona Halep (numero 2 nella classifica Wta) e Karolina Pliskova (numero 4). Ai semplici numeri si aggiungevano anche il desiderio, da parte della romena, di conquistare il trono femminile di Roma dopo le finali perse nel 2017 e nel 2018 e la voglia da parte della ceca di confermare il titolo vinto nell’edizione 2019 del più importante torneo italiano. Purtroppo, però, il destino ci mette lo zampino e decide che non saranno i valori in campo a decidere l'incontro.

La campionessa in carica, infatti, si presenta con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra e subisce da subito la pressione della Halep: il primo set dura appena 21 minuti e termina con un impietoso 6-0. La ceca, visibilmente a disagio in campo, decide di proseguire e riesce persino, seppur giocando praticamente da ferma, a strappare il servizio all’avversaria al secondo game, ma alla fine del terzo gioco è costretta ad arrendersi. Si ritira, vince la Halep. Sorriso tirato per la romena (che già aveva superato i quarti in modo simile, contro la Putintseva) durante la premiazione: la neocampionessa si dice dispiaciuta per l’evolversi della partita e rivolge un augurio di pronta ripresa alla propria avversaria: “Magari ci incontreremo in un’altra finale”.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri