L'altoatesino e il sanremese piegano Kokkinakis e Kecmanovic. La maceratese elimina Alexandrova: proverà a vendicare la toscana, battuta da Muchova
Nessun problema per Jannik Sinner e Fabio Fognini nel secondo turno degli Internazionali d'Italia. Sulla terra rossa di Roma, l'altoatesino travolge 6-1, 6-4 l'australiano Kokkinakis, mentre il sanremese regola il serbo Kecmanovic con il punteggio di 6-3, 7-6(6). Nel tabellone femminile, saluta Martina Trevisan, battuta 3-6, 6-3, 7-5 da Karolina Muchova: la ceca sarà l'avversaria di Camila Giorgi, che travolge 6-4, 6-2 Alexandrova.
TABELLONE MASCHILE
Seconda vittoria per Fabio Fognini, che dopo aver eliminato Murray batte in due set Miomir Kecmanovic, seppur con qualche brivido. Il sanremese si aggiudica il match con il punteggio di 6-3, 7-6(6) dominando nel primo parziale: due break, in avvio e nell'ultimo game, gli valgono un facile successo nel set di apertura. Nel secondo, il numero 130 al mondo insiste e mette spesso in difficoltà il serbo al servizio: Kecmanovic deve infatti annullare una palla break per ognuno dei suoi primi tre turni in battuta. La parità, in ogni caso, è inevitabile: si va così al tie-break. Dal 2-2, il sanremese sale sul 6-3 e la sfida sembra finita, ma il serbo annulla tutti e tre i match point e va sul 6-6. Fortunatamente, per il padrone di casa arriva comunque l'allungo decisivo: 8-6 nel tie-break e passaggio del turno conquistato. Fognini attende ora di scoprire il suo avversario: sarà uno tra il francese Arthur Fils e il danese Holger Rune.
FOGNINI: "ROMA SEMPRE SPECIALE, TANTA VOGLIA DI LOTTARE"
"Vincere qui ha sempre un sapore speciale, torno a rivedere la luce in fondo al tunnel. Ogni giorno mi sento meglio, non sono ancora al 100% ma ora il piede sta bene". Cosi' Fabio Fognini commenta ai microfoni di Sky la vittoria nel secondo turno agli Internazionali d'Italia di Roma contro Miomir Kecmanovic. "Purtroppo il ranking non rispecchia il mio gioco ma ho ancora tanta voglia di vivere questi palcoscenici e non mi preoccupo. Sono qui solo perche' ci tenevo a giocare a Roma", ha aggiunto il tennista ligure. "Ho ancora tanta voglia di lottare", ha ribadito.
C'era tanta attesa sul campo centrale degli Internazionali d'Italia per il debutto di Jannik Sinner, e l'altoatesino non ha deluso le aspettative. Al debutto nell'edizione 2023 del torneo sulla terra rossa di Roma, il 21enne di San Candido non sbaglia e offre anzi una prestazione perfetta, piegando 6-1, 6-4 Thanasi Kokkinakis. Un match saldamente in mano al padrone di casa, con l'australiano che concede tanto e non riesce a mettere in difficoltà il numero 8 al mondo sul servizio. Il primo set è senza storia, visto che Sinner strappa subito il turno in battuta e sfrutta la seconda palla break nel sesto game per volare rapidamente sul 5-1, chiudendo poi senza concedere punti al momento di servire per il set.
Nel secondo sembra esserci equilibrio, ma sul 3-3 l'altoatesino trova un altro break e sale sul 5-3. Kokkinakis deve addirittura evitare di cedere nuovamente il turno in battuta, annullando il primo match point. Tocca poi però a Sinner battere, e non c'è storia: il 21enne lascia l'avversario a 0 e chiude sul 6-1, 6-4, volando al terzo turno e mettendo subito le cose in chiaro: per vincere a Roma bisognerà liberarsi del migliore dei padroni di casa.
SINNER: "POSSO ARRIVARE LONTANO"
"Per me è molto importante fare più esperienza possibile a ogni manifestazione alla quale partecipo. Ogni torneo sento di poter andare lontano. Ci siamo preparati bene. Fisicamente sto bene. Poi è chiaro che ci sono tornei dove si fa più fatica, mentre altri sono speciali come questo. Roma mi piace tanto e sono molto contento di essere qui. E' sempre una grande emozione entrare in questo campo. Proverò a fare il massimo in ogni partita, poi vediamo come andrà", le parole di Sinner a fine match.
TABELLONE FEMMINILE
Il tabellone femminile degli Internazionali d'Italia perde invece Martina Trevisan: la toscana saluta dopo il ko con Karolina Muchova, che si impone in rimonta e con il punteggio di 3-6, 6-3, 7-5. L'avvio è in favore della toscana, che si aggiudica un set con ben 16 palle break, mentre nel secondo la ceca, dopo averne addirittura annullate quattro, strappa il servizio e ricambia con la stessa moneta: il 6-3 di parziale. Nel terzo, Trevisan parte malissimo (0-4), ma la spinta del pubblico di casa la fa risalire fino al 5-4. C'è addirittura un match point, ma Muchova lo annulla, strappa il servizio e chiude sul 7-5, volando al terzo turno.
L'Italia si può consolare con Camila Giorgi, che travolge Alexandrova e cercherà di vendicare proprio Martina Trevisan, visto che al terzo turno se la vedrà con Muchova. La numero 37 al mondo si impone 6-4, 6-2 sulla russa faticando solo in avvio, quando spreca il break di vantaggio e non riesce a sfruttare, né sul 3-3 né sul 4-4, l'occasione di chiudere il set. Lo fa allora al decimo game: 6-4. In discesa, invece, il secondo: subito 2-0, poi Giorgi salva una palla break e, dopo un lungo e combattuto ottavo game, chiude al quarto match point, superando così il turno.
Già alla vigilia si pensava ad un match ben più che complicato per Jasmine Paolini, che infatti non riesce a battere Elena Rybakina e cede 7-6(4), 6-1 alla numero 6 della classifica Wta. Non mancano i rimpianti vista la rimonta da 0-3 nel primo parziale, ma nel secondo la differenza con la kazaka, che dopo il tie-break conquistato mette il pilota automatico, è troppo evidente. Niente da fare neanche per Lisa Pigato, travolta da Daria Kasatkina: la russa si impone con un netto 6-1, 6-2.