Il danese crolla 2-1 e viene rimontato dall’argentino Baez, stesso punteggio nel difficile successo del russo su Medjedovic
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Non finiscono le sorprese agli Internazionali d’Italia di tennis: al terzo turno viene eliminato anche Holger Rune, sconfitto in rimonta 2-1 per mano di Sebastian Baez con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-3 in poco meno di due ore di gioco. Avanza, non senza difficoltà, Daniil Medvedev, che riesce a superare il serbo Hamad Medjedovic sempre per 2-1 in due ore e cinquantatré minuti, con il punteggio di 7-6(5), 2-6, 7-5.
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Altra incredibile sorpresa al terzo turno degli Internazionali d’Italia di tennis, a Roma viene eliminato anche Rune: Holger esce sconfitto 2-1 in rimonta dalla sfida contro l’argentino Baez, che in un’ora e cinquanta minuti trionfa con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-3. Partenza a razzo del danese, con due break consecutivi e subito un 4-0 nel primo set. L’argentino con grinta ruba il servizio all’avversario per il 4-1, ma il numero 12 del ranking non lascia altre briciole e chiude agilmente con il terzo break del parziale, con un comodo 6-2. Discorso diverso per il set successivo, in cui Baez trova le energie di infilare ben due break consecutivi e imporsi 6-2. Rune sembra faticare a tenere i nuovi ritmi del sudamericano anche nel terzo parziale, quando deve annullare una palla break per rimanere in parità sul 2-2. Baez mette la quarta e strappa il turno di battuta all’avversario, allungando poi sul 4-2 e chiudendo con il 6-3 finale (condito da un altro break). Baez vola agli ottavi dove trova il polacco Hurkacz, che supera 2-0 l’altro argentino Etcheverry: il numero 9 del ranking la spunta al tie-break 9-7 nel primo set, archiviando la pratica agilmente nel secondo.
Avanza a fatica Daniil Medvedev, vittorioso per 2-1 su Medjedovic. Il numero 4 del ranking Atp parte subito alla grande, rubando il turno di battuta al suo avversario e andando poi a condurre sul 2-0. Il serbo non molla, e dopo un paio di giochi riesce a riportare la sfida sul binario di parità: break importante per arrivare sul 4-4 e tenere tutto incredibilmente aperto. Medvedev non si scompone, e nonostante le due palle break annullate nel gioco successivo, riesce comunque a strappare subito il servizio al suo avversario. Parziale finito? Altroché. Medjedovic infila il terzo servizio rubato consecutivo (il suo secondo) nel giro di tre game e si riporta di nuovo in parità, sul 5-5. I due arrivano quindi al tie-break: il serbo lotta come un leone, ma deve arrendersi sul 7-5 per il 7-6 conclusivo che porta il russo sull’1-0 nell’incontro. Il secondo set è invece tutt’altra storia: Medjedovic riesce a infilare due break anche piuttosto agili, con il russo in affanno e sconfitto 6-2. Medvedev ritrova energie e brillantezza in avvio di terzo set, quando strappa il servizio al serbo e vola via sul 4-1. Quando tutto lascia pensare ad un successo facile, ecco che il numero 121 Atp torna in corsa, salvo poi arrendersi nel finale con il 7-5 definitivo di Medvedev. Ad attendere il russo agli ottavi lo statunitense Paul.