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Tennis: omaggio da brividi a Madrid per Nadal

Il maiorchino è stato eliminato agli ottavi dell'ATP di Madrid e il pubblico spagnolo lo ha omaggiato con una standing ovation: "Avventura pazzesca"

01 Mag 2024 - 09:39
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Omaggio da brividi per Rafael Nadal dopo l'ultima partita in carriera al Madrid Open. Il maiorchino è stato eliminato agli ottavi del torneo Masters 1000 di Madrid dal ceco Liri Lehecka con il punteggio di 7-5 6-4 e dopo il match ha preso il microfono per salutare gli spettatori e ringraziarli per il sostegno al torneo di quest'anno e in tutte le precedenti edizioni. Celebrato con un trofeo e la standing ovation del pubblico, Nadal si è commosso davanti ai cinque striscioni celebrativi dei cinque successi alla Caja Magica: "È un giorno difficile, ma il mio corpo mi ha mandato segnali per tanto tempo. Sono contento di aver terminato sul campo la mia avventura qui, l'emozione di giocare davanti a voi la porterò con me per sempre".

Tutto il centrale ai piedi della leggenda Rafa, in tribuna si è commosso anche il Cholo Simeone e Nadal ha aggiunto: “È stata una settimana molto positiva per me, ho avuto l’opportunità di giocare in questo campo che mi ha dato tanto. Qualche giorno prima di Barcellona non sapevo se sarei potuto tornare a competere. È stato un viaggio incredibile e dal 2003 vengo qui, è un tour che è cominciato quando ero piccolo e ricordo con enorme emozione la prima vittoria nel 2005. Da parte del pubblico ho sempre avuto un sostegno incredibile e non posso far altro che ringraziarvi. Quando il tuo corpo non ti dà più risposte c’è poco da fare”.  

Nadal ha poi continuato a parlare senza riuscire a trattenere le lacrime: "Giocare per 22 anni davanti a voi è stato qualcosa di indimenticabile. È stato un sogno per me riuscire a rendere il tennis il mio lavoro. Mi sento un privilegiato per tutto quello che ho avuto e mi auguro di essere stato un esempio positivo per tutti. I trofei sono importanti, ma è più importante ancora vivere le emozioni accanto a voi. È la mia ultima volta a Madrid e mi passa davanti tutta una vita. Posso solo dire grazie. Era giusto finire sul campo”.

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