La tennista cinese in contatto col presidente del Comitato Olimpico Internazionale
© IOC/Greg Martin
La star del tennis cinese Peng Shuai ha parlato in videoconferenza con il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), rassicurandolo sulle sue condizioni ("sto bene e sono al sicuro, voglio il rispettto della mia privacy"), dopo giorni di preoccupazione per la sua scomparsa a seguito delle denunce di abusi sessuali da parte dell'ex vicepremier di Pechino, Zang Ghaoli. Lo riferisce una nota del Cio, riportata sul sito della Reuters.
Al presidente Bach si sono uniti la presidente della Commissione degli atleti del CIO, Emma Terho, e il membro del CIO in Cina Li Lingwei, che conosce Peng Shuai da molti anni. All'inizio della chiamata, durata 30 minuti, l'atleta ha ringraziato il CIO per essersi preoccupato del suo benessere. La donna ha detto che in questo momento preferisce passare il tempo con gli amici e la famiglia ma che continuerà a dedicarsi al tennis, lo sport che ama tanto.
Il presidente Bach ha invitato la Peng per una cena una volta arrivato a Pechino il prossimo gennaio e lei ha accettato volentieri. "Sono stata sollevata nel vedere che Peng Shuai stava bene, che era la nostra principale preoccupazione. Sembrava rilassata. Le ho offerto il nostro sostegno e di rimanere in contatto, cosa che ovviamente ha apprezzato", ha detto Emma Terho.
L'APPARIZIONE AD UN EVENTO PUBBLICO
Il contatto segue l'apparizione della Peng, in giacca blu e pantaloni bianchi sportivi, alle Fila Kids Junior Tennis Challenger Finals, come mostrerebbero le immagini pubblicate sull'account Weibo ufficiale del China Open. Si tratta della prima apparizione pubblica della tennista da quando le sue accuse di abuso sessuale sono state ampiamente censurate sul web dalla Cina.
La due volte campionessa di doppio del Grande Slam non era stata vista pubblicamente da quando all'inizio di questo mese aveva affermato che l'ex vicepremier Zhang Gaoli l'aveva "costretta" a fare sesso durante una relazione extraconiugale durata diversi anni. A seguito di una protesta globale, anche da parte delle superstar del tennis e delle Nazioni Unite, i giornalisti dei media statali cinesi hanno rilasciato una raffica di filmati che pretendono di mostrare che tutto vada bene per la Peng.
Un video dell'evento, twittato dall'editore del quotidiano Global Times, Hu Xijin, mostra la tennista cinese in piedi in uno stadio tra un gruppo di ospiti i cui nomi vengono annunciati tra il fragore degli applausi. Un giornalista del Global Times ha twittato un altro video che mostra Peng che firma autografi per i bambini in quello che sembra essere lo stesso stadio, prima di posare per le foto con loro.