Finisce 7-6(4), 6-4 per l’altoatesino, che si prende il secondo titolo Atp in carriera e si prepara al meglio per gli Australian Open
A soli 19 anni, Jannik Sinner conquista in Australia il secondo titolo Atp della sua carriera (tre se si inseriscono anche le Next Gen Atp Finals 2019), dopo quello vinto a Sofia lo scorso novembre. L’altoatesino sconfigge nella finale di Melbourne Stefano Travaglia, in un derby tutto italiano, con il punteggio finale di 7-6(4), 6-4. Il viatico migliore per gli Australian Open di domani. Dalle prossime ore, la top-30 per Sinner sarà più vicina.
Alla seconda finale in carriera nel circuito maggiore, Jannik Sinner vince contro Stefano Travaglia e anche contro la stanchezza. Logorato dalla sfida contro Karen Khachanov (e dal doppio impegno del giorno precedente) il talento 19enne s’impone anche nella finale tutta italiana con un sagace 7-6(4), 6-4 che costruisce in poco più di due ore di gioco.
Dopo un sostanziale equilibrio, l’ascolano strappa il primo break e si conferma nel quarto, portandosi sul 3-1. Sinner rientra però in carreggiata, rispolvera lo schema servizio-dritto dall’armadio e, nonostante qualche sbavatura con il rovescio (soprattutto in risposta) e un ritmo decisamente altalenante, si affaccia con più continuità nei pressi del 40-40 prima del tie-break; vinto poi 7-4 grazie a un passante in contropiede in avvio.
Travaglia, nonostante una maggiore quantità di benzina nel serbatoio, sconta il colpo con un pessimo turno di battuta. Le circostanze rimangono comunque inalterate quando il tabellone dice 1-1. Il marchigiano regala un altro break (il terzo consecutivo) non sfrutta nessuna delle tre chance che ha per rientrare nel game immediatamente successivo, ma ricompatta il punteggio sul 3-3 e mette addirittura la freccia sul 4-3. Sinner, completamente a corto di fiato e di gambe, non perde comunque la lucidità, si aggrappa al 4-4 e assesta la spallata decisiva ai piedi del decimo gioco. Chiamato poi a servire per il titolo, l’azzurrino pesca dal mazzo una manciata di servizi vincenti e gioca con grande attenzione nel momento del bisogno. Mettendo di fatto il sigillo sul secondo titolo in carriera nel migliore dei modi. Entrambi ritorneranno in campo tra poco più di ventiquattro ore per il primo turno degli Australian Open. Travaglia se la vedrà con Frances Tiafoe; Sinner con Denis Shapovalov.
SINNER ESULTA: “FELICISSIMO”
“Sono felicissimo per la vittoria a Melbourne e di aver iniziato così la mia stagione". Jannik Sinner sui social non trattiene la sua gioia per la vittoria nel torneo Atp di Melbourne, dove in finale ha battuto Stefano Travaglia. "Grazie alla mia squadra per essere sempre con me, non potrei farne a meno. Complimenti al mio connazionale Travaglia per un grande torneo. Forza Italia" ha postato il giovane campione di Sesto Pusteria. Per Sinner è stato un tour de force questa prima fase della stagione, soprattutto in terra australiana essendo stato impegnato sia nel singolo che nel torneo di doppio, in questi giorni che precedono l'inizio degli Australian Open. Sinner aveva guadagnato la semifinale anche nel doppio, in coppia con il polacco Hubert Hurkacz, ma ha dovuto rinunciare per la contemporaneità della semifinale di singolo. Uno sforzo fisico enorme, per il 19enne altoatesino che domani esordirà agli Australian Open contro il canadese Denis Shapovalov, n. 12 del mondo e avversario ostico.