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Jannik avanti giocando un set e due giochi del secondo, poi il 33enne è costretto ad abbandonare per un problema alla gamba destra
di Marco Cangelli© Getty Images
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Il numero 3 della classifica mondiale appare sempre più vicino per Jannik Sinner. Il fuoriclasse tricolore ha superato il canadese Milos Raonic all'Atp 500 di Rotterdam centrando la tredicesima vittoria consecutiva e accedendo alle semifinali grazie al ritiro del nordamericano, fermato da un problema al ginocchio all'inizio del secondo dopo aver perso per 7-6 il primo set e aver fissato il punteggio sull'1-1 al rientro in campo.
Inizio equilibrato per Sinner che ha patito parecchio il servizio potente di Raonic, noto per i suoi ace che spesso hanno messo in difficoltà gli avversari. Il 22enne di Sesto Pusteria è stato quindi costretto a usufruire della sua precisione nei colpi, costringendo l'avversario ad accelerare e in alcuni casi a sbagliare gettando a volte a rete le risposte di dritto. L'altoatesino ha quindi provato ad accelerare al quinto game sfruttando le difficoltà a rete del nordamericano strappando la prima palla break, ma quando il match sembrava essersi indirizzato verso il campo italiano Raonic è riuscito a rispondere con rapidità dal fondo e restituendo il favore con gli interessi.
Una situazione che ha rimesso in pari il match, interrotto però dall'intervento del massaggiatore per l'ex numero 3 al mondo, alle prese con un problema al ginocchio che ha sì consentito a Sinner di vincere l'ottavo game a zero, ma che non ha impedito a Raonic di imporsi nuovamente al servizio e di resistere con il diritto al bolzanino. Proprio nel turno di servizio dell'azzurro il tennista di origini montenegrine ha tirato fuori il miglior gioco rischiando di portarsi a casa il set fissando il punteggio sul 30-0. Proprio in quel momento Sinner ha saputo prolungare gli scambi riportando la sfida sui binari giusti, fondamentali per avvicinare la vittoria del set. Un andamento che non ha spaventato Raonic che ha continuato a colpire con la prima di servizio, ma che ha costretto Jannik a migliorare in battuta per portarla al tie-break e vincerlo. Il tutto grazie alla seconda di servizio e soprattutto spingendo in risposta di dritto tanto da portare Raonic talvolta perdere campo colpendo a rete.
Inizio di secondo set ancora una volta equilibrato, tuttavia il dolore al ginocchio si è fatto nuovamente sentire per Raonic che ha dovuto alzare bandiera bianca sull'1-1 concedendo all'azzurro di volare in semifinale contro l'olandese Tallon Griekspoor in programma nella serata di sabato 17 febbraio.
SINNER: "MENTALITÀ GIUSTA MA DEVO MIGLIORARE, NUMERO 3? NON CI PENSO"
"Credo di aver portato a casa la partita con una mentalità giusta, ero in difficoltà, almeno così mi sono sentito in campo. È stata un'ottima lezione, spero di giocare ancora con lui, mi serve per maturare. Domani è una partita diversa e non vedo l'ora di scendere in campo e giocare un po meglio di oggi". Così a Sky Spirt, Jannik Sinner, che si è qualificato alle semifinali del torneo Atp 500 di Rotterdam sfruttando nei quarti il ritiro del canadese Milos Raonic sul punteggio di 7-6, 1-1. L'altoatesino in semifinale sfiderà il tennista di casa Tallon Griekspoor. "Lui qui gioca sempre molto meglio. Credo sia migliorato, un anno nel circuito fa tanto. È maturato tanto anche lui, non vedo l'ora di affrontare queste partite, spero di giocare un po' più libero. Diciamo che sono contento di essere ancora in semifinale", ha aggiunto. In caso di vittoria Sinner salirebbe al numero 3 del ranking mondiale. "È una partita importante per ritrovare soprattutto il mio livello in campo. So che se vinco si sale ma non ci sto pensando. Il lavoro che ho da fare è ancora tanto se lo merito sarò numero tre altrimenti resto al numero quattro. La cosa più importante è crederci. Vediamo come va, sono abbastanza tranquillo", ha concluso.