Il russo liquida Andujar, Evans rimonta Popoyrin. Bene anche Svitolina, Muguruza e Krejcikova
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Daniil Medvedev supera senza difficoltà il terzo turno dello Us Open. Il russo, testa di serie numero 2 del tabellone maschile, doma lo spagnolo Andujar in meno di due ore, 6-0 6-4 6-3. Sfiderà Evans, vincitore in cinque set su Popyrin. Avanti anche Gojowczyk. Tra le donne, successo sofferto per Halep, che elimina Rybakina al terzo e si prepara ad affrontare la numero 5 Svitolina. Passano agli ottavi anche Muguruza e Krejcikova.
TABELLONE MASCHILE
Si rivela poco più di una passeggiata di salute il match del terzo turno per Daniil Medvedev, che liquida Pablo Andujar in neanche due ore di gioco con un netto 6-0 6-4 6-3. Il russo, testa di serie numero 2, archivia il primo parziale in 22’, perdendo cinque punti in totale. Lo spagnolo sale di livello nel parziale successivo ma non crea problemi al favorito di giornata, che controlla sul proprio servizio e chiude 6-4. Nel terzo set il canovaccio non cambia: Medvedev salva una palla break, allunga 5-2, perde il servizio (a zero) e poi completa l’opera con il controbreak del 6-3. Agli ottavi sfiderà Evans, uscito vincitore dalla maratona contro Popyrin, rimontato 4-6 3-6 6-3 6-4 7-6 (1). Diversi rimpianti per l’australiano, avanti due set pur senza un servizio particolarmente solido. Nel quarto parziale Evans va due volte in vantaggio di un break ma si fa recuperare sul 4 pari, rischiando di vedere la fine del proprio torneo. Il britannico però recupera alla grande e si prende il 6-4. Nel parziale decisivo poche chance di uscire dal copione di un tie break dettato da turni di battuta tenuti con precisione. Nel momento decisivo Popyrin si scioglie ed Evans vola agli ottavi con 7-1.
Continua il proprio sogno il tedesco Gojowczyk, numero 141 del ranking Atp, uscito vincitore dalla sfida tra meteore con lo svizzero Laaksonen. 3-6 6-3 6-1 6-4 il punteggio finale, che ben racconta il poco equilibrio in ogni parziale. Unico rimpianto per l’elvetico le due palle break sprecate nel decimo e ultimo game del quarto set, che avrebbero tenuto aperto l’incontro.
TABELLONE FEMMINILE
Nel tabellone femminile, continua il sofferto percorso di Simona Halep verso il completo recupero dall’infortunio. La rumena, numero 13 Wta, soffre ma batte Rybakina 7-6 (11) 4-6 6-3. Avvio a favore della kazaka, che si porta subito sul 3-0 ma si fa raggiungere. Avanti prima 5-3 e poi 40-30 sul servizio nel decimo game, Rybakina si fa recuperare e portare al tie break, dove risale dal 2-6 dell’avversaria. Halep non si abbatte, annulla tre set point e chiude 13-11. Copione simile nel secondo set: kazaka avanti 3-0, poi 3-3, ma stavolta la numero 20 non si fa più riprendere al nuovo allungo e tiene il 6-4. Halep parte male nel parziale decisivo ma infila quattro game per portarsi sul 4-1 e conquistare il match 6-3. Troverà sul suo cammino Elina Svitolina, che prosegue uno Us Open finora ai limiti della perfezione battendo la testa di serie numero 25 Kasatkina 6-4 6-2 in una partita sempre sotto il controllo della numero 5 al mondo.
Si conquista un posto agli ottavi di finale anche Gabrine Muguruza, che sconfigge Azarenka 6-4 3-6 6-2. La bielorussa parte meglio e trova subito il break, ma non riesce a mantenere il vantaggio. I servizi tengono fino al nono game, in cui la spagnola strappa la battuta a zero e termina l’opera 6-4. Meno tirato il secondo parziale: Azarenka va immediatamente sul 4-0 e non lascia mai rientrare l’avversaria, per chiudere con un deciso 6-3. Nel terzo set Muguruza vola via dal 2-2 e non concede più nulla alla bielorussa, tenendo il servizio senza difficoltà e prendendosi due break ai vantaggi per il 6-2 finale. Un ottavo di finale sulla carta molto combattuto la vedrà opposta a Krejcikova, vincitrice in appena 1h14’ sulla 134 Rakhimova. Partita godibile fino al 4-4 del primo set, poi la ceca strappa la battuta e non si ferma più fino al 6-4 6-2 con cui estromette la russa dal tabellone.