Us Open: Paolini vola agli ottavi, out Arnaldi ed Errani. Medvedev elimina Cobolli

Prosegue la corsa di Jasmine Paolini (5) negli Us Open: l'azzurra si impone per 6-3, 6-4 su Putintseva e accede agli ottavi, dove sfiderà Muchova. Avanti anche Swiatek e Pegula nel tabellone femminile, out Errani. Nel tabellone maschile salutano il gruppo Matteo Arnaldi (30) e Flavio Cobolli (31): Thompson batte il ligure, il romano va ko contro Medvedev (5) col punteggio di 6-3, 6-4, 6-3. Tommy Paul (14), infine, sarà il rivale di Jannik Sinner. 

TABELLONE FEMMINILE
Grande vittoria per Jasmine Paolini, che si qualifica agli ottavi di finale agli Us Open grazie al 2-0 inflitto a Yulia Putintseva. 6-3, 6-4 il risultato a favore della tennista toscana, brava a strappare il servizio alla kazaka già nel secondo game del primo set e a portarsi quindi sul 3-0 con due ottimi turni in battuta. La numero 30 del circuito Wta riesce però a rifarsi sotto con un break nel quinto game, ma Paolini non si scompone e centra il controbreak che vale l’allungo sul 4-2. L’azzurra prova allora a spingere di potenza in battuta, ma finisce col perdere nuovamente il servizio nel settimo game, mostrando qualche sbavatura. La toscana si riprende però immediatamente e chiude 6-3 il primo set, sfruttando prima un’altra palla break e finalizzando poi con un buon turno in battuta. Nella seconda sfida, Paolini continua a confermarsi solida a servizio e riesce a strappare un break sul 3-2, mantenendo poi il vantaggio per tutto l’incontro. Putintseva si innervosisce e chiede anche una pausa medica per curare delle vesciche ai piedi, prima di crollare definitivamente dopo 1h36’. Grazie a questo successo, Paolini diventa la prima italiana nell’era Open a raggiungere gli ottavi di finale in tutti e quattro gli Slam in un unico anno solare. L’italiana lunedì tornerà in campo contro Karolina Muchova, che ha avuto la meglio in due set di Anastasia Potapova. La ceca si è imposta con un 6-4, 6-2 in 1h14’ di gioco, senza mai perdere una volta il servizio e dimostrandosi particolarmente solida contro la russa, battuta al quarto matchpoint.

Arrivano notizie negative, per l'Italia, anche dal tabellone femminile. Sara Errani cede infatti alla russa Diana Shnaider (18) in due set e manca gli ottavi: 6-2, 6-2 il punteggio. Prosegue senza intoppi il cammino di Iga Swiatek, che regola Pavlyuchenkova (25) col punteggio di 6-4, 6-2 e raggiunge il duo Gauff-Pegula: quest'ultima aveva sconfitto Bouzas Maneiro (6-3, 6-3). Avanti anche Caroline Wozniacki e la russa Samsonova (16): doppio 6-1 sulla statunitense Krueger. Out invece Anna Kalinskaya: la fidanzata di Jannik Sinner, testa di serie numero 15, cede alla brasiliana Beatriz Haddad Maia (22) col punteggio di 6-3, 6-1. Si completa anche qui il quadro degli ottavi di fine: Swiatek-Samsonova, Shnaider-Pegula, Muchova-Paolini, Wozniacki-Haddad Maia, Badosa-Wang Yafan, Navarro-Gauff, Zheng Qinwen-Vekic e Mertens-Sabalenka. Da qui uscirà la vincitrice di questi Us Open.

TABELLONE MASCHILE
Dopo l’eliminazione shock di Novak Djokovic arrivata nella notte italiana (per mano di Popyrin) e i passaggi del turno di Ruud, Zverev e Nakashima (contro Musetti), ad avanzare agli ottavi di finale è anche Thomas Machac, vittorioso 6-3, 6-1, 6-2 su David Goffin. Il tennista ceco strappa tre volte il servizio nel primo set, concedendo quindi un solo game all’avversario nel secondo incontro e chiudendo ogni discorso grazie a un’ottima consistenza in battuta nel terzo set. A Machac basta poi il primo matchpoint per chiudere il discorso: nel prossimo turno affronterà il vincente tra Botic Van De Zandschulp e Jack Draper. 

Jannik Sinner resta l'unico azzurro nel tabellone maschile degli Us Open, che perde due protagonisti nella notte: Matteo Arnaldi (30) e Flavio Cobolli (31). Nessuno dei due riesce infatti ad accedere agli ottavi di finale, con Cobolli che perde la dura sfida contro Medvedev: 6-3, 6-4, 6-3 il punteggio in 2h18'. Non c'è storia a Flushing Meadows, nel match giocato sul centrale dell'Arthur Ashe Stadium. Troppo forte il russo per l'azzurro che, pur mettendo in campo tutte le sue armi, non riesce a dare mai l'impressione di poter scalfire le sicurezze di Medvedev. Quest'ultimo "vede" Sinner, che potrebbe essere il suo sfidante nei quarti e conosce il suo avversario: Tommy Paul (14) sfiderà Jannik, dopo aver eliminato in rimonta il canadese Diallo col punteggio di 6-7, 6-3, 6-1, 7-6. 

Out anche Matteo Arnaldi, in modo decisamente più rocambolesco e inatteso. Brutta la prestazione dell'azzurro, che cede in 2h33' all'australiano Jack Thompson e non sfrutta quello che poteva essere un ottimo tabellone: discontinuo e inefficace Arnaldi, che crolla nel secondo set e si mette in una posizione davvero complicata. Il ligure lotta come un leone nel terzo, ma si arrende al tiebreak (7-5) e saluta il torneo: 7-5, 6-2, 7-6 il punteggio finale. Aria di derby per Thompson, che sfiderà de Minaur (10): quest'ultimo ha annichilito Evans, con due 6-0 nel terzo e quarto set. Gli ultimi due qualificati sono Borges, che ha battuto Mensik al quinto, e Draper (25): eliminato van de Zandschulp, che aveva sconfitto Alcaraz. Si completa dunque il quadro degli ottavi: Sinner-Paul, Medvedev-Borges, Draper-Machac e de Minaur-Thompson nella parte alta; Ruud-Fritz, Nakashima-Zverev, Rublev-Dimitrov e Tiafoe-Popyrin nella parte bassa.