Lo spagnolo vive due set complicati contro Lajal, ma esce alla distanza: 7-6(3), 7-5, 6-2. Shapovalov elimina Jarry, sorridono gli altri big
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Non è stata una passeggiata di piacere quella che Carlos Alcaraz ha vissuto sul prato di Wimbledon nel primo turno del torneo 2024. Lo spagnolo ha dovuto lottare quasi due ore e mezza per avere la meglio di Mark Lajal: 7-6(3), 7-5, 6-2 il risultato finale. Ruud batte 3-0 Bolt (7-6(2), 6-4, 6-4), mentre Dimitrov si impone su Lajovic (6-3, 6-4, 7-5) e Medvedev su Kovacevic (6-3, 6-4, 6-2). Eliminato Jarry (6-1, 7-5, 6-4 per Shapovalov). Nel torneo femminile, Coco Gauff annulla Dolehide in poco più di un’ora (6-1, 6-2). Si ritirano Sabalenka e Azarenka.
TABELLONE MASCHILE
Che fatica per Carlos Alcaraz, che deve impegnarsi più del previsto per avere la meglio 7-6(3), 7-5, 6-1 di Mark Lajal. Il vincitore
dell’ultimo torneo di Wimbledon subisce il primo break nel quinto game del primo set, ma si riprende subito con un controbreak: Alcaraz passa quindi in vantaggio, ma l’estone non molla e il primo parziale si decide solamente al tie-break, dove sono decisivi i tre servizi persi da Lajal. Anche il secondo set non è dei più facili per l’ultimo vincitore del Roland Garros, che finisce sotto 2-0: lo spagnolo riesce però a trovare un’importante palla break nel terzo game e una ancora più decisiva sul 6-5. Alcaraz chiude quindi il set in battuta, lasciando l’estone a zero. Nel terzo incontro, immediato break dell’iberico, che si porta poi sul 4-1 strappando nuovamente il servizio al rivale. Lajal ha un sussulto d’orgoglio e allunga il match, ma poi è costretto a cedere 6-2: il classe 2003 di Tallinn saluta comunque Wimbledon a testa alta.
Buona la prima per Casper Ruud, che batte 7-6(2), 6-4, 6-4 Alex Bolt in due ore e sedici minuti: il norvegese accede così al prossimo turno, dove sfiderà Fabio Fognini. Ruud riesce ad annullare tre palle break al quinto game, ma Bolt trascina il set al tie-break: qui il norvegese gli strappa per tre volte il servizio e chiude al secondo set point. Il secondo gioco resta in equilibrio fino al 3-3, prima dell’allungo decisivo di Ruud, che prima strappa il servizio all’avversario nel settimo game e poi vince 6-4, lasciando addirittura l’australiano a zero. Nel terzo set, Ruud passa in vantaggio grazie a una palla break nel quinto game e poi chiude 6-4, dopo essersi visto annullare però cinque match point.
Giornata vincente anche per Grigor Dimitrov, che supera 6-3, 6-4, 7-5 Dusan Lajovic: il bulgaro trova la prima palla break al secondo game e si costruisce così un vantaggio che mantiene poi per tutto il set. Nella seconda partita, è il serbo a strappare il servizio immediatamente: ne nasce un set equilibrato, in cui Dimitrov riesce ad avere la meglio soltanto nel finale. Il terzo set vede Lajovic scappare via sul 3-0 (grazie a un break), ma Dimitrov rimonta e, strappando due volte il servizio all’avversario, chiude 7-5 al primo match point.
Tre set a zero è anche il risultato con cui Denis Shapovalov regola Nicolas Jarry: 6-1, 7-5, 6-4 lo score finale. Il primo set è un
monologo del canadese, che strappa due volte il servizio all’avversario e si impone con un largo 6-1. Il cileno reagisce nel
secondo parziale, ma subisce una palla break nell’undicesimo game, finendo così sotto 0-2 nel totale. Shapovalov chiude ogni discorso nel terzo set: il canadese trova il break decisivo nel quinto game e allunga, vincendo al secondo match point.
Vittoria in meno di due ore di partita anche per Daniil Medvedev: battuto 6-3, 6-4, 6-2 Aleksandar Kovacevic. Il russo ottiene il primo break al secondo game e mantiene poi sempre il servizio, in un set gestito senza troppi problemi. Il copione si ripete poi nel secondo incontro, con Medvedev che passa avanti con una palla break nel settimo game e chiude poi 6-4. L’ultimo set si decide in trentasette minuti: il russo strappa subito per due volte il servizio allo statunitense e vince al terzo match point.
Vince Tommy Paul contro Pedro Martinez: 6-2, 6-1, 4-6, 6-3 il risultato. Lo statunitense domina i primi due set, strappando per quattro volte il servizio all’avversario e imponendo con facilità il proprio gioco. Lo spagnolo reagisce nel terzo incontro, dove riesce a trovare due palle break e ad accorciare le distanze sul 2-1 nel risultato totale. Paul torna a martellare nel quarto set, strappando per altre due volte il servizio all’iberico e chiudendo al secondo match point.
In campo anche Ben Shelton contro Mattia Bellucci, con l’incontro che è stato momentaneamente sospeso sul punteggio di 2 set a 1 per l’italiano, per motivi di scarsa visibilità. Il match verrà completato domani, quando i giocatori ripartiranno dal quarto set.
Tra gli altri risultati di giornata, da segnalare le vittorie anche per Coric (6-3, 7-6(2), 6-3 su Alves), Thompson (5-7, 5-7, 6-4, 6-4, 6-4 su Kotov), Zhang (7-6(4), 6-3, 6-2 contro Janvier), Nakashima (6-2, 6-3, 6-4 su Baez), Monfils (6-4, 3-6, 7-5, 6-4 nel derby francese con Mannarino), Wawrinka (6-3, 7-5, 6-4 su Broom) e Humbert (6-1, 4-6, 7-6(2), 6(3)-7, 6-1 contro Shevchenko).
TABELLONE FEMMINILE
Maria Sakkari supera 6-3, 6-1 McCartney Kessler in un match decisamente a senso unico: la greca perde il servizio al quinto game, ma poi trova due palle break al sesto e all’ottavo e vince comodamente 6-3 il primo set. Sakkari domina poi il secondo incontro: l’avversaria non riesce mai a tenere il servizio e cade fragorosamente 6-1.
Netta anche la vittoria per 6-3, 6-0 di Daria Kasatkina su Shuai Zhang: il match dura meno di un’ora e un quarto, tanto basta alla
russa per avere la meglio. Zhang trova subito una palla break nel primo game, ma poi perde per due volte il servizio e non riesce più a recuperare. Il secondo set è un assolo della Kasatkina: tre servizi strappati alla cinese e vittoria al primo match point disponibile.
Passeggia al primo turno Coco Gauff, che vince il derby statunitense contro Caroline Dolehide. 6-1, 6-2 il risultato finale di una partita nella quale la numero 2 al mondo del circuito Wta fa valere fin da subito tutto il suo talento: la giovane 2004 strappa immediatamente il servizio all’avversaria al primo game e trova altre due palle break sul 4-1 e sul 6-1. A senso unico anche il secondo set: Gauff fugge sul 4-0 con due palle break, ma perde poi il servizio al quinto game. È l’ultima reazione d’orgoglio di Dolehide, che si arrende definitivamente sul 6-2 per la connazionale. Gauff nel prossimo turno troverà Todoni, vincente oggi 2-0 su Danilovic.
Successo per Madison Keys, che supera 6-4, 7-6(4) Martina Trevisan. L’italiana si fa preferire in avvio di partita, riuscendo a imporre il proprio gioco e a condurre l’incontro fino al sesto game del primo set: sale poi in cattedra la statunitense, che strappa un servizio decisivo alla fiorentina e si impone 6-4. La seconda partita è molto combattuta e si decide al tie-break: Keys strappa per tre volte il servizio a Trevisan e chiude con il match point del 7-4.
Non sorride invece Qinwen Zheng contro Lulu Sun: la neozelandese vince 4-6, 6-2, 6-4. Il primo set se lo aggiudica la cinese, brava a strappare due volte il servizio all’avversaria, concedendo a sua volta una sola palla break. Sun emerge alla distanza e pareggia l’incontro nel secondo set, grazie alle palle break realizzate nel sesto e nell’ottavo game. Grande equilibrio nel terzo parziale, con Zheng che perde il servizio proprio nel game decisivo: nonostante il turno in battuta, la cinese resta a zero e saluta Wimbledon già al primo turno.
Chiude il suo match alla soglia delle due ore Emma Raducanu, che supera 7-6(0), 6-3 Renata Zarazua. La vincitrice dello Us Open 2021 prende il controllo del primo set nel quinto game, quando toglie la battuta alla messicana: Zarazua trova però un fondamentale controbreak per il 4-4 e trascina il parziale fino al tie-break. Qui non c’è partita: Raducanu lascia l’avversaria a zero e passa in vantaggio. La britannica controlla poi anche il secondo set, dove strappa il servizio sul 4-2 e chiude 6-3, dopo aver fallito un match point.
Vittoria anche per Lin Zhu (6-0, 6-4 su Begu), Pavlyuchenkova (7-4(4), 6-1 contro Townsend), Yastremska (6-1, 7-6(1) su Podoroska), Kostyuk (6-3, 6-2 contro Sramkova), Mertens (2-6, 6-2, 6-4 su Hibino), Rus (6-2, 6-3 contro Yue Yuan), Osaka (6-1, 1-6, 6-4 su Parry) e Navarro (netto 6-0, 6-2 contro Qiang Wang).
Purtroppo, oggi il torneo di Wimbledon ha già perso anche due grandi campionesse come Aryna Sabalenka e Viktoryja Azarenka. Le due bielorusse sarebbero dovute scendere in campo nel pomeriggio rispettivamente contro Emina Bektas e Sloane Stephens, ma si sono invece ritirate entrambe per un problema alla spalla.