Il toscano è riuscito a imporsi dopo quasi quattro ore di gioco per 4-6 6-4 7-6 4-6 6-4, mentre Flavio Cobolli si è dovuto arrendere al cileno Alejandro Tabillo per 6-7 (4) 6-7 (4) 6-4 6-4 4-6
di Marco Cangelli© Getty Images
Dopo aver visto Jannik Sinner superare Matteo Berrettini al termine di un match particolarmente spettacolare, è Lorenzo Musetti ad aggiudicarsi l'altro derby italiano in programma a Wimbledon. Il 22enne di Carrara ha sconfitto per 4-6 6-4 7-6 4-6 6-4 Luciano Darderi al termine di quasi quattro ore di gioco in una sfida molto equilibrata che ha visto per l'italo-argentino dominare per lunghi tratti prima di cedere al numero 25 al mondo nel finale. Musetti affronterà ora l'argentino Francisco Comesaña, in grado di eliminare al primo turno il russo Andrej Rublev. Niente da fare invece per Flavio Cobolli che è stato sconfitto per 6-7 (4) 6-7 (4) 6-4 6-4 4-6 dal cileno Alejandro Tabillo.
Primo set molto equilibrato con Musetti che ha provato più volte a dare lo strappo affermandosi grazie a una serie di slice al servizio e costringendo l'atleta di origine argentina a rispondere lungo tanto da prendersi una palla break al settimo game. Un appuntamento che è arrivato sul 5-4 per il toscano con Musetti che si ritrova sul 40-15 nuovamente a causa di risposte fuori misura di Darderi e che fissa il punteggio sul 6-4.
Il 22enne di Carrara avrebbe una seconda occasione a inizio secondo set quando Darderi riesce a rimontare sul 40-0 grazie alla precisione con la smorzata, ma soprattutto trovandosi una palla break puntualmente annullata da Musetti. Il versigliese riesce nuovamente a costringere all'errore l'avversario, caduto nella trappola del doppio fallo e costretto a tenere il servizio per due volte. Proprio questo aspetto carica il 22enne nativo di Villa Gesell che si porta a casa il break nella frazione successiva e non molla più il vantaggio riportando la partita in equilibrio grazie a un nuovo 6-4.
Terzo set molto frizzante con Darderi che torna a prendere spazio soprattutto a causa delle sbavature di Musetti che sbaglia sia all'uscita dal servizio che durante la battuta cedendo immediatamente il break, prontamente ripreso dal toscano che sfrutta una serie di mancate risposte da parte dell'avversario. A quel punto Musetti prosegue diretto forte di una precisione in battuta che gli consente di prendere anche a zero avendo addirittura la possibilità di passare in vantaggio, contenuta a fatica dall'italo-argentino. Il tutto prosegue sino al tie-break dove è Darderi a prendersi due mini-break di seguito e avvicinare così la vittoria grazie a un punteggio di 7-6.
Quarto set decisivo per far rientrare ancora una volta Musetti che, mostrandosi più concentrato dell'avversario, riesce al quinto game a rimontare da 15-40 che risponde chirurgicamente di dritto e trova il break mantenuto senza lasciare ancora una volta nessun punto durante i successivi turni di servizio e obbligando Darderi a scendere a rete per riuscire a rimanere in partita prima di cedere per 6-4.
Per la prima volta a prendere il comando delle operazioni è quindi Musetti che riesce prima a salvarsi con un colpo prodigioso sullo 0-1 e poi a indirizzare il match al quinto guadagnandosi un break fondamentale. A quel punto Darderi prova a tenersi in partita, ma il toscano non lascia più spazio e vince la sfida per 6-4.
Impresa mancata per poco invece per Flavio Cobolli che si è dovuto arrendere per 6-7 (4) 6-7 (4) 6-4 6-4 4-6 il cileno Alejandro Tabillo, già autore di una semifinale agli Internazionali d'Italia.
Primo set molto equilibrato con entrambe i giocatori che non riescono a trovare continuità nei colpi nonostante il cileno sembri a più agio nei turni di servizio. Nonostante il sudamericano guidi praticamente sempre la sfida, si arriva al tie-break dove con un poco di sfortuna Cobolli è costretto a cedere il punto per 6-7.
Secondo frazione di gioco all'insegna invece degli ace del toscano che appare più minaccioso rispetto a prima tanto da passare allo 0-30 all'ottavo game e costringere Tabillo a replicare con dei serve and volley. Si va ancora una volta al tie-break con il tennista nativo di Toronto che alza pian piano il ritmo sino a chiudere con una prova di forza il set nuovamente per 7-6.
Sembrerebbe il momento giusto per il fiorentino per riprendersi e la dimostrazione arriva all'inizio del terzo set quando Cobolli infila tre punti consecutivi e porta via il servizio all'avversario mantenendolo sino alla conclusione del gioco con maggior facilità e vincendo così per 6-4.
Nonostante l'onere di battere per primo passi all'avversario, lo stesso avviene anche nel quarto gioco quando Cobolli mette in luce tutta la propria classe oltre alla facilità al servizio volando via sul 4-4 e vincendo quindi per 6-4.
Nel quinto sembrerebbe che la rimonta si possa completare con il toscano che ha a disposizione tre palle break grazie a delle risposte particolarmente complicate. In un attimo tutto cambia ed è Tabillo a strappare il servizio subendo però l'immediato recupero dell'italiano. Si va avanti in totale equilibrio, ma quando è il momento di chiudere il sudamericano si prende il break e conquista la sfida per 6-4.