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IL LIBRO

"Il Codice di Velasco" per il successo nella vita

Nel libro di Zoratti e Salvagni le frasi iconiche del coach diventano lezioni di leadership

05 Mar 2025 - 17:03

Un progetto targato Coach Factor. Nato dall’iniziativa di Coach Factor, il primo podcast di pallavolo in Italia lanciato nel 2018, “Il Codice Velasco” prosegue il percorso di divulgazione e approfondimento avviato dal progetto di Ciro Zoratti e François Salvagni. Dopo il successo di “Allenatore Vincente”, pubblicato nel 2020 e contenente le trascrizioni delle prime due stagioni di interviste ai migliori allenatori del mondo - da Massimo Barbolini a Giovanni Guidetti, da Angelo Lorenzetti a Ferdinando De Giorgi e molti altri - Coach Factor alza l’asticella con questo nuovo libro. Un'opera che non si limita a raccontare, ma a trasmettere la filosofia vincente di Julio Velasco, un nome che non solo ha rivoluzionato il ruolo dell'allenatore sportivo, ma che ha incarnato l'essenza della leadership in ogni ambito della vita.
Cos’è il Codice Velasco? Julio Velasco non è soltanto uno degli allenatori di pallavolo più vincenti della storia (la recente medaglia d’oro con la nazionale femminile alle Olimpiadi di Parigi, insieme ai due Mondiali e ai tre Europei maschili, sono solo i più prestigiosi tra i suoi numerosissimi successi), è colui che ha rivoluzionato la pallavolo mondiale, cambiandone i paradigmi e ridisegnandone i confini. In questo libro viene raccontato attraverso il suo pensiero, le sue strategie e, soprattutto, il suo codice: quella serie di principi che lo hanno reso un maestro di vita, prima ancora che di sport. La struttura del libro è chiara e lineare: ogni capitolo si apre con una citazione celebre, una frase iconica che funge da spunto per esplorare il pensiero del genio di La Plata.
A chiudere ogni sezione, invece, troviamo un aneddoto sospeso tra mito e realtà (per usare la stessa formula degli autori) un racconto tramandato di spogliatoio in spogliatoio. Episodi che forse non sono mai accaduti davvero, ma che, nel mondo dello sport, sono ormai diventati verità condivise. I capitoli scorrono come i set di una finale mondiale: c’è tensione, c’è strategia, ci sono momenti di svolta. Si parte con la sua filosofia sul talento e il sacrificio, passando per il ruolo dell’allenatore come guida assoluta, fino alla gestione del gruppo e della mentalità vincente.

Leadership e mentalità
Come precisano fin da subito gli autori, non è un manuale tecnico, né una biografia tradizionale: è un viaggio dentro il metodo dell’allenatore argentino, un metodo che si riflette in ogni settore della vita. Lezioni di sport che diventano lezioni di business, di gestione delle risorse umane, di motivazione personale. Perché, come dice lo stesso Velasco, “il gioco non mente mai”: se hai lavorato bene, si vedrà in campo. E se non lo hai fatto, non esistono alibi o giustificazioni.

Uno stile che colpisce
“Il Codice Velasco” rispecchia il soggetto: la narrazione è fluida e accattivante, non ci sono pause morte o momenti vuoti. Ogni capitolo è un affondo, una sfida rivolta al lettore, chiamato a riflettere e ad assorbire una filosofia che può essere adattata allo sport, al business e alla vita in generale. Ecco perché “Il Codice Velasco” è il libro che ogni allenatore, manager o appassionato di sport dovrebbe leggere. Julio Velasco insegna che vincere è un processo, e questo libro ne è la dimostrazione pratica.

Gli autori

© sportmediaset

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Due globetrotter con la passione per la penna. Dietro a “Il Codice Velasco” troviamo Ciro Zoratti e François Salvagni, due allenatori di pallavolo, ma con la passione per la scrittura e la voglia di andare oltre la semplice narrazione. Entrambi hanno maturato importanti esperienze internazionali, portando la loro visione e il loro metodo di lavoro oltre i confini italiani. Ciro Zoratti è attualmente commissario tecnico della nazionale femminile delle Isole Faroe, un incarico che lo vede guidare un movimento emergente con grande dedizione, dopo aver accumulato esperienza anche negli Stati Uniti. 

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François Salvagni, invece, è alla guida del Mulhouse, formazione di vertice della prima serie francese, dopo aver allenato in Romania, Azerbaijan e Algeria, consolidando un bagaglio di conoscenze tecnico-tattiche e gestionali che si riflettono nella sua visione del gioco.

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