La nostra Francesca Benvenuti a tu per tu con il tecnico giallorosso
Dopo la debacle col Como, in casa Roma c'è aria di rivoluzione. A partire dal futuro di Paulo Dybala, accostato nelle ultime ore al Galatasaray e in "trattativa" tramite il suo entourage col club turco. "Ciascuno fa il suo gioco e il suo lavoro. A me fa piacere avere Dybala e metterlo in campo quando sta bene, ma se ha altre priorità bisogna essere d'accordo in due in due - ha spiegato Claudio Ranieri in un'intervista alla nostra Francesca Benvenuti -. Se il ragazzo non vuole restare e c'è una possibilità... io voglio solo giocatori che siano contenti di restare. Comunque io non ho avuto segnali sulla sua voglia di partire".
Poi qualche considerazione sulla prestazione del Sinigaglia e sul prossimo impegno in Coppa Italia. "La Coppa Italia può essere un'occasione di riscatto - ha dichiarato il tecnico giallorosso -. Abbiamo fatto un secondo tempo non accettabile col Como per essere la Roma e ci teniamo alla Coppa Italia, la Roma l'ha vinta nove volte. Io ci tengo, i tifosi ci tengono e anche i nostri ragazzi ci tengono". "Ora pensiamo alla Samp. I blucerchiati hanno cambiato allenatore e vorranno mettersi tutti in mostra - ha proseguito -. Sarà una partita da prendere con le molle, dovremo essere pronti e tenaci".
Infine capitolo mercato. "Dopo il Como la società ha deciso di avviare una rivoluzione? Dite sempre che la proprietà non parla e invece parla - ha precisato Ranieri -. Non commento quello che ci diciamo con la proprietà, resta tra noi". "Saremo vigili e terremo gli occhi aperti cercando di portare dei giocatori che siano da Roma e che migliorino la squadra che abbiamo - ha concluso il tecnico giallorosso -. Prendere per prendere non mi interessa per lavare la faccia ai nostri tifosi. Se si può migliorare, si migliora. Altrimenti restiamo così".