Le parole, in esclusiva, di Flavio Briatore alla presentazione della nuova vettura
Flavio Briatore è tornato in Formula 1 dopo oltre un decennio, eppure non sembra cambiato nulla per l'imprenditore piemontese. L'Executive Advisor di Alpine è pronto a vivere una stagione da protagonista con il team francese dopo aver riportato la squadra sul podio e per farlo vuole mettere in campo tutta la propria esperienza come spiegato in occasione della presentazione della stagione 2025 di Formula 1.
"E’ cambiato niente, l’ufficio è sempre quello. A volte mi allontano, ma poi ritorno. Sono stato distante oltre dieci anni, ma ora voglio affrontare questa grande sfida dove penso di poter fare bene - ha sottolineato Briatore ai microfoni di Sportmediaset -. Sono il boss della situazione, è una grande responsabilità. Dopotutto si tratta sempre del team che ho creato io. Prima si chiamava Benetton, poi Renault e ora Alpine, ma è sempre la stessa cosa. Intanto abbiamo fatto sì che si cominciasse a parlare di Alpine quando prima era come se il team non esistesse".
Per rientrare nel Circus fondamentale è stato l'apporto del CEO del gruppo Renault Luca De Meo che ha voluto Briatore a capo del settore Formula 1 per rilanciare un team in difficoltà nelle ultime stagioni: "C’è tanta Italia su questa macchina. Il team sta diventando italiano perché c’è Luca, ci sono io e ci sono molti altri connazionali che ci lavorano - ha aggiunto Briatore -. È un onore avere sulla macchina brand come ENI e MSC perché noi siamo ambasciatori nel mondo per loro così come lo stesso vale per noi".
Il grande investimento di Briatore riguarda il comparto piloti che, rispetto al 2024, vedrà al centro due giovani come Franco Colapinto e Jack Doohan, all'esordio come titolari nella scuderia transalpina: "Come abbiamo sempre fatto, abbiamo cercato di accaparrarci i piloti migliori - ha concluso l'Executive Advisor di Alpine -. Abbiamo dei giovani molto promettenti. Colapinto è un ragazzo fantastico, con Doohan partiremo da casa sua. Abbiamo inoltre Aron che è un ragazzo che ci ha stupito nei test. Lo scorso anno siamo migliorati, quest'anno speriamo di far ancora meglio".