Intervistati in esclusiva da Marialuisa Jacobelli, Pio e Salvatore Esposito dello Spezia si raccontano. Dallo Spezia, all'Inter alla Juve Stabia e Castellammare.
Intervistati in esclusiva da Marialuisa Jacobelli, Francesco Pio (che ha appena rinnovato con l'Inter fino al 2030) e Salvatore Esposito dello Spezia si raccontano in esclusiva a Sportmediaset.it. Dall'annata col club ligure, all'Inter alla Juve Stabia e Castellammare, i due fratelli (ma la famiglia conta anche Sebastiano, oggi all'Empoli ma in prestito dall'Inter), parlano dell'esperienza in Serie B e delle prospettive future, magari in nerazzurro.
Come sta andando l'esperienza con lo Spezia e quanto credete alla promozione diretta in Serie A?
Salvatore: Senza ombra di dubbio, credo che sia un campionato molto positivo per noi, sia a livello personale che a livello di squadra. Finché c'è la possibilità è giusto, crederci fino alla fine.
Pio: A inizio anno in pochi ci davano favoriti per la promozione in Serie A, però noi abbiamo continuato un percorso iniziato l'anno scorso con il mister D'Angelo e adesso tocca solo crederci.
Pio, la scorsa estate ti hanno cercato vari club di Serie A, ma hai scelto di tornare a Spezia. Non ti sentivi ancora pronto?
Secondo la mia opinione, quest'estate era giusto confermarsi un altro anno in Serie B per poi fare il salto magari l'anno prossimo.
Recentemente hai rinnovato con l'Inter fino al 2030, è quello il tuo obiettivo?
Ho sempre detto che quello è il mio sogno, tornare un giorno a giocare per l'Inter, che è la squadra in cui sono praticamente nato calcisticamente, cresciuto. Ho fatto dieci anni nel settore giovanile, ho vestito quella maglia girando un po' per tutto il mondo, facendo tornei da quando ero piccolo e quindi sarebbe bello un giorno indossare quella della prima squadra.
Quanto ti manca per arrivare lì?
Attualmente sono un giocatore di Serie B, quindi sicuramente un passaggio in Serie A ci vuole ed è la cosa principale che mi manca, poi vediamo.
Salvatore, senti che lo Spezia è pronto a tornare in Serie A?
Il fatto di non essere riusciti a salvarci lo scorso anno è stato qualcosa che ancora tutt'oggi mi tormenta, c'è sempre stata questa voglia di rivalsa per cercare di portare lo Spezia dove l'ho trovato quando sono arrivato. Siamo pronti a lottare e a giocarci le nostre chance fino alla fine. Questo deve essere il nostro obiettivo perché la società, lo staff, i giocatori, la piazza ce lo merita e noi faremo di tutto per far avverare questo sogno.
E tu personalmente ti senti pronto alla Serie A?
Non mi sono mai tirato indietro nelle sfide, per dire di essere pronto lo devi dimostrare sul campo e mi sento pronto per avere una chance.
Pio, tornando all’Inter si era parlato della possibilità che tu giocassi il Mondiale per Club ma c'è anche l'Europeo Under-21.
Sono due competizioni importantissime, sarà un onore fare parte o dell'una o dell'altra. Se poi andrò in ritiro con l'Inte, cercherò di sfruttarlo al meglio per far vedere tutte le mie potenzialità.
In Serie A c'è un Esposito che sta facendo bene a Empoli, il vostro fratello Sebastiano.
Salvatore: Per noi è un motivo d'orgoglio, l'abbiamo detto a più riprese, tra di noi non c'è nessuna sfida. Sotto questo punto di vista neanche nessuno sfottò, anzi c'è grande tifo da parte di tutti l'uno per l’altro. Speriamo un giorno di arrivare tutti a giocare nella massima serie.
Sognate di chiudere tutti e tre insieme la carriera a Castellamare di Stabia?
Salvatore: Sì, è un po' il nostro sogno. Magari io e Sebastiano, nel caso dovesse andare come tutti ci auguriamo, è un po' più facile perché tra noi ci sono solo due anni di differenze, mentre con Pio sono cinque. Però è un nostro sogno, e ce lo culliamo finché è possibile.
Pio: Vedere così tanto lontano è un po' difficile perché bisogna vedere la carriera che si fa. Sicuramente il nostro sogno è quello di un giorno vestire anche quella maglia.
Voi siete giovanissimi, quindi sarete pieni di sogni. Qual è il vostro sogno più grande calcisticamente parlando?
Pio: Il mio sogno, come ho detto prima, sicuramente è vestire la maglia dell'Inter e anche arrivare in Nazionale.
Salvatore: Il mio sogno più grande è quello di ritornare a vestire la maglia azzurra. Vorrei arrivarci da protagonista e magari giocarmi una competizione perché è sempre stato il mio sogno quello di vestire la maglia della Nazionale.