Un esempio di come si possa crescere anche in quarantena
Sono bastate poche settimane al progetto "Aperivolley" per raggiungere numeri e livelli da capogiro. Un appuntamento lanciato sulla pagina della Fenice Pallavolo di Roma da un’idea di Alessandro Giovannetti, allenatore pluri-vincitore di scudetti giovanili, per continuare a vivere il volley pur restando fedeli alle direttive governative. Un percorso in crescendo, che per i prossimi appuntamenti toccherà anche i vertici della pallavolo italiana: mercoledì 13 maggio alle 18:00 infatti sarà protagonista Julio Velasco, direttore tecnico del settore giovanile maschile, mentre sabato 16 alle 18:30 toccherà a Davide Mazzanti, c.t. della Nazionale italiana femminile.
Aperivolley ha subito riscosso successo ottenendo già dal primo incontro quasi 300 connessioni, arrivando a toccare i 900 partecipanti. La squadra formata da Alessandro Giovannetti, Riccardo Rocco, Massimiliano Giordani, Damiano Romano, Giorgio Sardella e Danilo Turchi ha organizzato 13 appuntamenti in video-conferenza con i protagonisti del volley d'altissimo livello. Gli incontri, aperti a tutti, con la possibilità di interagire con domande e approfondimenti, hanno avuto ospiti di livello internazionale: da Andrea Giani a Lucia Bosetti, passando per Chicco Blengini, Massimo Bellano e non solo.
"In un momento di grande difficoltà per il mondo dello sport e della pallavolo in particolare, abbiamo deciso di non fermarci, di non farci soccombere dalla situazione, ma di sfruttare il tempo a nostra disposizione per evolverci - ha spiegato il creatore di Aperivolley, Alessandro Giovannetti. Grazie alla grande disponibilità di tecnici ed esperti del settore che si sono messi in gioco offrendo il loro sapere e la loro esperienza, abbiamo messo in piedi qualcosa di straordinario, unendo l’Italia pallavolistica".
"Abbiamo arricchito i nostri bagagli tecnici, per poter tornare in palestra (appena ci sarà modo) pronti e carichi, per poter essere utili alle atlete e agli atleti nella loro crescita verso i loro sogni. Il nostro obiettivo era quello di far crescere la pallavolo, a tutti i livelli, dal giovanile alla massima serie, una condivisione di conoscenze per un bene comune. Sono molto contento ed orgoglioso di aver portato in Italia questo progetto, grazie anche al mio staff e con la Fenice Pallavolo".
È un progetto che ha mosso i primi passi sabato 28 marzo in compagnia di Marco Fenoglio, Maurizio Moretti, Michele Zanin e Massimiliano Giordani. Dalla seconda puntata nuovi ospiti tra cui Massimo Moglio, Federico Di Toma, Gianluca Graziosi e Renato Barbon, con cui si è parlato di attacco. La ricezione è stata protagonista della puntata del 4 aprile che ha visto tra gli ospiti il grande Andrea Giani, con Marco Paolini e Luciano Pedullà. Straordinaria esperienza per il 4º incontro, che ha visto protagoniste 98 società di volley, le più importanti di tutta Italia. Docente d’eccezione è stata Alessandra Mattioni, Sport Mental Coach con 18 anni di esperienza.
Sabato 11 aprile si è parlato del palleggiatore: un confronto con il mito, Manu Benelli, e poi Fefè De Giorgi, Irina Kirillova e Angelo Lorenzetti. E tanti altri protagonisti: Daniele Santarelli, Giovanni Guidetti, Marco Mencarelli, Carlo Parisi, Massimo Barbolini, Luca Cristofani e il professore, Silvano Prandi. In ogni puntata si sono aggiunti ospiti a sorpresa di altissimo livello ed esperienza: da Beppe Bosetti a Samuele Papi, da Marco Meoni a Elisa Cella, da Sandor Kantor a Fabio Balaso, da Massimo Merazzi a Enrica Merlo e tanti, tanti altri campioni.