Diouf, Parrocchiale e non solo: tante giocatrici di A1 sono passate da Settimo Milanese
Il Visette Volley registra un altro grande progresso e per la stagione 2020/21 si regala la possibilità di partecipare per la prima volta nella sua storia al campionato di Serie B1 femminile. Un'idea nata e concretizzata in poco tempo, con l'obiettivo principale che non cambia: concedere alle giovani promesse le migliori opportunità di crescita possibili misurandosi su un arduo, ma stimolante palcoscenico.
Un roster che sarà giovanissimo, con atlete nate e cresciute nella società di Settimo Milanese senza l'inserimento di giocatrici esterne. Di fatto sarà una B1 interamente finanziata dal settore giovanile, con un gruppo composto dalle ragazze dell'Under 15 e dell'Under 17. L'ambizione non è di vincere la Serie B1 né tantomeno di conquistare la A nei prossimi anni, bensì di crescere attraverso le difficoltà per poi arrivare ai massimi risultati nei campionati di categoria giovanili.
Quello del Visette Volley è un progetto nato 10 anni fa dalla fusione tra Settimo Volley e Pallavolo Vighignolo. Un'associazione che in questi anni ha coinvolto centinaia di atlete e sfornato dei veri e propri talenti. Qualche nome? Valentina Diouf, Beatrice Parrocchiale, Ilaria Bonvicini, Sophie Blasi e non solo.
Saggiamente forgiate dalle conoscenze del direttore tecnico Andrea Pirella (allievo del grande Prof. Bosetti) e tanti altri personaggi (da Andrea Tafuri, direttore sportivo da sempre, a Marco Giugni, vero scopritore di talenti) che in questi anni non hanno mai perso di vista l'obiettivo sul quale si basa la società di Settimo Milanese: fare pallavolo giovanile di alto livello.
Rendendola accessibile anche a chi non sarà mai una campionessa nello sport, ma che potrà diventarlo nella vita attraverso l’insegnamento ricevuto nella pratica sportiva.
IL DIARIO DEL VOLLEY GIOVANILE
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