L'ultimo saluto a Julia nella chiesa di San Filippo Neri dove ha iniziato a giocare a volley
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È rientrata in Italia questa mattina la salma di Julia Ituma, la 18enne pallavolista della Igor Novara morta dopo essere precipitata dal sesto piano dell'hotel di Istanbul dove si trovava con la sua squadra, la Igor Novara, dopo aver disputato i quarti di Champions League. Il rientro è avvenuto con un volo della Turkish Airlines atterrato a Malpensa alle 9.50. Il feretro è poi stato trasferito in una camera mortuaria a Milano. I funerali di Julia si svolgeranno martedì alle 11 nella chiesa di San Filippo Neri nel quartiere della Bovisasca, la parrocchia dove ha iniziato a giocare a volley.
"La scelta di celebrare i funerali qui, anche se non è qui che abita la famiglia, è stata fatta per gli anni trascorsi da Julia nel contesto della parrocchia in cui la polisportiva è inserita - ha spiegato il parroco, don Ivan Bellini. I funerali non saranno in forma privata "ma chiederemo di evitare riprese e foto durante la celebrazione - ha aggiunto don Ivan - per mantenere un clima sobrio e rispettoso". Don Bellini non ha conosciuto personalmente Julia, dato che è arrivato da tre anni in parrocchia "ma - ha sottolineato - ho sentito parlare della bella esperienza di integrazione di questa famiglia".
I familiari di Julia, sulla cui morte sono in corso indagini della polizia turca, volati a Istanbul giovedì, sono invece rientrati venerdì sera.