L’Itas demolisce 3-0 la Lube in gara-3 e si porta in vantaggio nella serie
Vittoria schiacciante in gara-3 della finale scudetto di Superlega maschile per Trento. L’Itas domina 3-0 contro Civitanova, con il punteggio di 25-17, 25-20, 25-16 e si porta sul 2-1. Per la squadra di Lorenzetti decisivi i soliti Matei Kaziyski e Alessandro Michieletto, oltre ad un grande Marko Podrascanin. Gli uomini di Blengini devono vincere in casa il prossimo 14 maggio per portare la serie a gara-5, altrimenti sarà scudetto per l’Itas Trentino.
Successo in gara-3 per l’Itas Trentino, che piega 3-0 la Lube Civitanova e si porta sul 2-1 nella finale scudetto di Superlega maschile, con il punteggio di 25-17, 25-20, 25-16. L’avvio del primo set è equilibrato: il livello dell’Itas è alto ed estremamente efficace in attacco, con gli ospiti che contengono a fatica le schiacciate di Kaziyski. I primi tempi della Lube (che perde Zaytsev per infortunio alla spalla) funzionano, e le due squadre restano in parità sul 10-10. I padroni di casa segnano cinque punti consecutivi, con un lavoro strepitoso in battuta rispetto agli avversari. La squadra di Lorenzetti gestisce nei punti finali, chiudendo il primo set sul 25-17. Nel secondo set è tutt’altra Civitanova, con l’ingresso di Bottolo e la costanza in attacco di Yant. La squadra di Blengini va sul 9-6, ma ancora una volta il servizio di Kaziyski riporta i padroni di casa in parità. Trento allunga nuovamente sul 17-15, e con due super muri di Michieletto si porta sul 2-0 (25-20). Anche nel terzo set non c’è quasi partita: la Lube fatica in battuta e in ricezione, con i padroni di casa che ne approfittano. Podrascanin è una furia nei primi tempi, e Kaziyski macina punti al servizio. Finisce 25-16, con Trento che chiude sul 3-0 e si porta sul 2-1 nella serie. La Lube Civitanova deve vincere in gara-4, il prossimo 14 maggio, per portare la serie a gara-5, altrimenti sarà scudetto per l’Itas Trentino.