Le detentrici del titolo si ripetono e chiudono la serie sul 3-1. In SuperLega, Milano batte Trento e centra il podio
Conegliano è campione d'Italia nella Serie A1 femminile di volley: a Scandicci, l'Imoco, anche finalista di Champions League, si impone in rimonta sulla Savino Del Bene (23-25, 25-17, 25-17, 25-21) e chiude sul 3-1 la serie, conquistando il sesto campionato consecutivo e il settimo della sua storia. In SuperLega maschile, Milano supera 3-1 Trento (25-21, 18-25, 25-20, 25-21) e chiude al terzo posto la stagione, Civitanova quinta.
SERIE A1 FEMMINILE
La Serie A1 femminile di volley si conferma terra di conquista per Conegliano, che vince il sesto Scudetto consecutivo e il settimo della sua storia. L'Imoco diventa campione d'Italia grazie al successo decisivo in gara-4 contro Scandicci, proprio in Toscana: la Savino Del Bene regge ma cede 23-25, 25-17, 25-17, 25-21, senza riuscire a prolungare la serie a gara-5. Eppure, le padrone di casa si prendono con il minimo vantaggio il primo set, ma poi cedono alle finaliste di Champions. Il parziale d'apertura perso sveglia le campionesse in carica, che dominano i successivi due con un doppio 25-17. Nel quarto, il match torna ad essere equilibrato ma, paradossalmente, a condannare Scandicci è una delle migliori: Ekaterina Antropova, protagonista con 22 punti. Il suo errore al servizio, infatti, condanna le toscane e fa partire la festa di Conegliano, che ora attende la finale di Champions per festeggiare, dopo Coppa Italia e Supercoppa Italiana, l'ennesimo trofeo: sfiderà Milano. Leggendaria Isabelle Haak, che mette a referto la bellezza di 29 punti aiutata anche dai 18 di Kathryn Plummer e dai 12 di Marina Lubian. E sono sette Scudetti, sei nelle ultime sei edizioni. A Scandicci, solo la magra consolazione di aver inflitto una delle due sconfitte stagionali finora qui incassate dall'Imoco.
SUPERLEGA MASCHILE
In attesa di capire chi vincerà lo Scudetto tra Perugia e Monza, Milano si siede sul gradino più basso del podio grazie al successo in gara-4 su Trento. All'Allianz Cloud finisce 25-21, 18-25, 25-20, 25-21 in favore dei padroni di casa, che devono ringraziare un super Yuki Ishikawa: ben 28 punti, ai quali si aggiungono i 18 di Reggers e gli 11 di Mergarejo Hernandez. All'Itas, invece, non bastano i 19 di Michieletto, i 14 di Rychlicki e i 12 di Magalini. La finalina per il quinto posto, invece, va a Civitanova, che chiude sul 3-1 la serie con Verona e si qualifica per la Challenge Cup. Finisce 23-25, 25-18, 26-24, 25-22 per la Lube, che ringrazia i 24 punti di Yant e i 21 di Lagumdzija, mentre la Rana perde nonostante i 19 di Keita e i 18 di Esmaeilnezhad.