La Itas va avanti di due set contro Verona ma vince solo al quinto. Nella super sfida della Serie A1 femminile la Imoco passa per 3-1 al PalaIgor
Nel quarto turno di Superlega la Itas Trentino batte per 3-2 la Calzedonia Verona nel derby dell'Adige e si porta a -1 dalla Lube Civitanova: 25-22, 25-22, 21-25, 19-25, 16-14 i parziali per la squadra di Angelo Lorenzetti. Nella Serie A1 femminile la super sfida tra Novara e Conegliano è vinta dalle venete per 3-1 con i parziali di 25-21, 23-25, 25-23, 25-18. Vincono anche Monza e Casalmaggiore.
Match infinito e dai due volti alla BLM Group Arena, dove Trento batte al tie-break una Verona mai doma. Nel derby dell'Adige è l'Itas ad allungare per prima, grazie ai punti di Aaron Russell e di un Luca Vettori tra i migliori in campo. Sono proprio i due schiacciatori a dare il primo set (25-22) alla squadra di Angelo Lorenzetti, che nella seconda parte del parziale aveva quasi completamente sprecato il +4 (16-12) conquistato con un primo tempo di Davide Candellaro. Nel secondo set due ace consecutivi di Vettori danno a Trento un sorpasso (10-9) poi consolidato dal muro di Russell su uno Stephen Boyer partito a rilento. La Itas allunga fino al 15-11 con un grande attacco di Uros Kovacevic, ma Verona rimane aggrappata al set e con cinque punti consecutivi va addirittura avanti sul 17-16. È Simone Giannelli a guidare il controparziale di Trento fino al 25-22 che porta al 2-0.
Sembra una partita chiusa, ma gli ospiti hanno il merito di rientrare in corsa, partendo con un parziale di 8-4 nel terzo set, distacco poi aumentato dal 18-13 firmato da Asparuh Asparuhov con un monster-block. Trento recupera fino al -2 (20-18) ma poi deve cedere il passo (25-21) di fronte alla Calzedonia, trascinata dai punti di Asparuhov e Boyer (21 a testa a fine partita). Anche nel quarto parziale sono i veneti a farla da padrone: sempre al comando la squadra di Radostin Stoytchev, che veleggia tra il +4 e il +7 (21-14) sin dalle fasi iniziali. Il 25-21 è firmato da un muro di Emanuele Birarelli e porta al tie-break: Trento sembra averla in pugno sul 10-7, Verona si riporta sull'11-11. Negli scambi finali decide il muro di Kovacevic su Boyer (16-14): la Itas centra la quarta vittoria in quattro gare e va a 11 punti, a -1 da Civitanova.
Nella Serie A1 femminile si prende la scena la super sfida tra la Imoco Conegliano e la Igor Novara. Un match che funge anche da antipasto per la Supercoppa italiana del 16 novembre. Il primo set va alla Imoco, che dà subito una spallata al match con un 12-7 di parziale che porta la firma a chiare di lettere di Paola Egonu: la grande ex nel primo parziale viaggia con una percentuale dell'87% in attacco. Troppa la sua potenza per la difesa della Igor, Conegliano va anche sul +7 prima di chiudere il primo set sul 25-21 con il nono punto di serata di Egonu. Nel secondo set arriva la reazione di Novara: dopo un avvio giocato punto a punto, le campionesse d'Europa infiammano il PalaIgor con un parziale di 5-0 che le porta sul 16-13. La Imoco rimonta fino al 20-20 ma si deve arrendere (25-23) a un attacco di Stefana Veljkovic. È quest'ultima a tentare di fermare l'allungo della Imoco nel terzo set: un ace di Egonu sembra già decisivo (23-19), due punti consecutivi della serba riportano Novara a ridosso ma un attacco fuori di Megan Courtney regala il parziale (25-23) a Conegliano. Nell'ultimo parziale non c'è partita: Novara è forse stanca per i ritmi mantenuti per tre set, la Imoco prende il largo e va sul 15-6 con un punto a tutto braccio di Egonu (18 punti per lei). Le piemontesi non si avvicinano oltre al -4, chiude i giochi un primo tempo di Raphaela Folie. Nelle altre partite, Casalmaggiore vince per 3-1 contro Brescia (25-27, 25-20, 25-19, 26-24) trascinata da 20 punti di Danielle Cuttino, Monza piega 3-0 senza problemi la Lardini: 25-21, 25-18, 25-23 i parziali in favore della Saugella.