I brasiliani lottano nei primi due set ma li perdono, il terzo è un dominio biancorosso: il primo posto nel girone è a un passo
Seconda uscita e secondo 3-0 di fila per la Lube Civitanova, che anche al Mondiale per club mostra di saper fare solo ciò a cui ha abituato gli appassionati di volley in Italia: dominare. E così i padroni di casa provano a lottare alla pari per due set, ma vengono poi schiantati 23-25, 28-30, 15-25. Tra i protagonisti spicca Leal (14 punti), ma è Bieniek (16) il vero trascinatore della squadra, ora a un set dalla certezza del primato nel girone.
La Lube Civitanova continua a confermarsi un rullo compressore anche a livello internazionale e vince in tre set anche la seconda partita del Mondiale per club, strapazzando a Betim i padroni di casa del Sada Cruzeiro: per i formidabili marchigiani ora basterà vincere un set contro lo Zenit Kazan per avere la certezza del primato nel girone. Una missione che, per una squadra che di set non ne ha perso ancora neppure uno nella competizione, appare tutt'altro che impossibile.
La partita finisce 23-25, 28-30, 15-25, un punteggio che permette di capire la battaglia che si scatena nei primi due set prima che i brasiliani cedano l'onore delle armi all'orda biancorossa, che nel terzo controlla a piacimento una partita ormai già piuttosto ampiamente indirizzata. Così i primi minuti sembrano favorevoli ai padroni di casa, che subito scappano sfruttando in particolare i turni al servizio. Sul 3-6 è Bieniek a riportare sotto la Lube, prima che salga in cattedra il solito Juantorena firmando prima il -1 e poi il punto del 17-17. I campioni d'Italia e d'Europa sembrano implacabili e trovano 5 punti di fila, trovandosi addirittura sul +3, che diventa poi +4 sul 22-18. Il Sada però non intende arrendersi senza combattere e controrimonta fino al -1 del 23-22: la Lube capisce che il momento è delicato e chiude i conti grazie a Leal e Bieniek.
Ancora più acceso il secondo set, con i brasiliani che tentano la fuga portandosi sul 7-4 e Bieniek che ancora una volta è il primo a reagire per Civitanova. Il muro di Evandro vale l'importantissimo pareggio del 7-7 e il set rimane estremamente bello e vibrante, dato che nessuna delle due avversarie riesce mai a costruire un vantaggio superiore ai 2 punti. Così dopo l'ace di Leal del 16-14 il Sada ritrova il pareggio sul 17-17 e lo stesso avviene dopo i due ace di Evandro per il 21-19. La possibilità di chiudere il set è quindi della formazione mineira, ma la Lube dal 23-24 non sbaglia più un colpo e annulla ben tre palle decisive agli avversari: a confezionare il sorpasso è Juantorena con l'ace del 27-26, prima che un muro di Bieniek chiuda definitivamente i conti. E perdere un set 28-30 presenta un conto salato dal punto di vista psicologico per il Cruzeiro, che nel terzo set è come se non scendesse nemmeno in campo: il break di Leal che vale il 6-4 è di fatto già decisivo, mentre Bieniek continua a pestare fortissimo, trovando al servizio anche i due punti del clamoroso +7 (9-16). Arriverà anche a +8 questa incredibile Lube, capace poi di chiudere velocemente i conti e di prendersi set e partita con il massimo vantaggio di serata. E il mondo è avvertito: Civitanova fa sul serio.