La capolista rischia con Verona ma vince al tie break, vittorie nette per Azimut e Lube
La Conad Perugia mantiene il primato in classifica con il brivido nella 15esima giornata della Superlega di volley. Vittoria per 3-2 contro Verona, vicinissima al colpaccio (25-16, 21-25, 25-27, 26-24, 15-9), per effettuare il controsorpasso a Trento, vittoriosa ieri. Molto più comode le vittorie di Modena e Civitanova, 3-0 rispettivamente contro Castellana e Ravenna. Successi anche per Monza, 3-1 in casa contro Latina, e Milano, che espugna Padova per 3-1.
Se la vede davvero brutta Perugia, che dopo aver vinto comodamente il primo set, subisce il rientro improvviso di Verona. Boyer è inarrestabile e conduce i suoi al pareggio nel secondo set, nel terzo è Kaziyski a fare la parte del leone. Al quarto set, gli scaligeri hanno addirittura il match point, ma Leon (27 punti in totale per lui) e Atanasijevic (22) trascinano Perugia al tie break, Verona accusa il colpo e nell'ultimo e decisivo set non c'è storia. Così non c'è storia, per tutto l'arco dei match che riguardano le inseguitrici Modena e Civitanova. La Azimut, in casa contro Castellana, riesce a fare a meno di Zaytsev e Mazzone e annienta la resistenza dei pugliesi in un'ora e mezza (25-18, 25-18, 25-17), con le ottime prove di Pinali (17 punti) e Christenson. La Lube espugna invece nettamente il campo di Ravenna (25-16, 25-18, 25-20), con Juantorena (14 punti) e compagni impensieriti solamente nel terzo set quando i romagnoli tentano, tardivamente, la reazione d'orgoglio. Vincono anche Milano, dopo una gara tiratissima sul campo di Padova (25-23, 25-23, 15-25, 25-19), e Monza, che va sotto contro Latina ma vince a sua volta in quattro set (20-25, 25-22, 25-23, 25-21).