Nella prima di A1 vincono le quattro big
La prima giornata del campionato italiano di serie A1 di pallavolo maschile non regala grandi sorprese. Dopo il 3-0 di Ravenna ai danni di Milano nell’anticipo di sabato, vincono, e tutte per 3-0, le quattro grandi: i campioni d’Italia di Perugia stendono Latina; Modena rifila un triplice 25-18 a Sora; Trento supera in scioltezza Siena e Civitanova s’impone a Padova. Nelle altre gare Vibo Valentia supera 3-1 Castellana, così come Verona a Monza.
TRENTO-SIENA
Tutto facile per l’Itas Trentino, con Grebennikov e compagni che evidenziano la propria superiorità nei confronti dell’Emma Villas Siena, sconfitta con un secco 3-0 (25-20, 25-20, 25-22). Il regista trentino Giannelli sfrutta al meglio le sue principali “bocche da fuoco”, Kovacevic e Russell, e i primi due set volano via con pochi sussulti e stesso identico parziale (25-20). Maggiore equilibrio nel terzo, con Siena che resta a contatto fino a oltre metà set (15-15). Qui però arriva il break dei trentini (18-15) e, nonostante il tentativo di rientro di Siena (21-20), l’itms chiude senza grossi problemi sul 25-22.
PADOVA-CIVITANOVA
La Lube Civitanova gioca un match in crescendo a Padova, con qualche incertezza iniziale e un progressivo dominio, fino allo 0-3 con parziali sempre più netti (21-25, 18-25, 14-25). La Lube, come detto, rischia qualcosa solo nel primo set, con Padova che conduce il parziale per larghi tratti, ma quando si arriva alla stretta finale i marchigiani si dimostrano più freddi e operano lo scatto decisivo fino al 25-21 conclusivo. Più lineare il secondo set, con la Lube che prende un buon margine già a metà parziale e non rischia nulla fino al 25-18 che regala il doppio vantaggio ai cucinieri. Anche nel terzo Civitanova prende subito in mano le operazioni (13-8) e poi s’invola fino al 21-11 e chiude in scioltezza sul 25-14.
MODENA-SORA
La Azimut Leo Shoes Modena regola senza problemi la Globo B.P. Frusinate Sora, sconfitta con tre set chiusi in fotocopia sul 25-18. Sin dal primo set la superiorità dei gialloblù, freschi vincitori della Supercoppa, è parsa evidente, con il palleggiatore americano Christenson che ha potuto distribuire il gioco tra le sue tante bocche da fuoco (Urnaut, Zaytsev, Holt e Anzani) e i laziali parsi mai in grado di impensierire la corazzata di Velasco. Alla fine a prendersi la scena è stato Urnaut, davvero devastante in attacco (16 punti per lui).
PERUGIA-LATINA
Tutto facile anche per la Sir Safety Conad Perugia campione d’Italia, che supera 3-0 (25-18, 25-21, 25-22) la Top Volley Latina. Nel primo set gli umbri prendono presto un margine importante, anche grazie all’ottima vena di Leon al servizio, e lo gestiscono fino al 25-18 conclusivo. Appena qualche patema in più nel secondo parziale, con la Top Volley che riesce a restare agganciata agli umbri quasi fino a fine parziale, quando però la Sir Safety allunga nuovamente, con i soliti Leon e Atanasijevic sugli scudi, fino al 24-18. Latina prova ancora ad accorciare, ma si chiude sul 25-21. Nel terzo Latina scatta meglio dai blocchi e trova un buon vantaggio (7-11), ma i campioni d’Italia impattano a quota 13 e poi, dopo un lungo punto a punto, allungano nel momento chiave del set, chiudendo sul 25-22.
MONZA-VERONA
Monza vince il primo set piuttosto agevolmente (25-18), ma in apertura di secondo parziale Verona opera subito uno strappo importante (2-8 e poi 4-11). Un po’ alla volta però Monza riesce a ricucire lo strappo, arrivando fino al 22-23. L’ultimo scatto però non arriva e Verona pareggia i conti (23-25). Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, con Verona che però si presenta al rush finale del terzo set con un minimo vantaggio che riesce ad amministrare fino al 22-25 finale. Ancor più equilibrato il quarto set, con Monza e Verona che avanzano a braccetto fino alla chiusura in volata, con Verona che riesce però a fare ancora una volta lo scatto decisivo, dal 23-22 al 23-25 che premia gli scaligeri.
VIBO VALENTIA-CASTELLANA
Il derby del sud tra Vibo Valentia e Castellana vede la vittoria dei padroni di casa per 3-1. Ottima la partenza dei calabresi, che si aggiudicano bene il primo parziale (25-21) e, pur soffrendo di più, raddoppiano il vantaggio nel secondo (25-23). La reazione dei pugliesi però non si fa attendere e il terzo set finisce nelle loro mani (22-25). Anche nel quarto Castellana parte bene, ma è solo un sussulto: Vibo Valentia cambia marcia e allunga fino all’11-7. Castellana prova a resistere, ma deve arrendersi 25-22.