La Igor Gorgonzola perde al tie-break e si ferma dopo 5 vittorie di fila. Sorridono Casalmaggiore, Piacenza e Conegliano. Male Bergamo
Terza giornata di ritorno ricca di sorprese in A1 femminile. Dopo la sconfitta di Modena nell'anticipo contro Scandicci, anche la capolista Novara cade al tie-break in casa contro Busto Arsizio interrompendo una striscia di 5 successi di fila. Casalmaggiore e Piacenza vincono facile rispettivamente a Montichiari e Forlì, Conegliano ha la meglio su Urbino solo al quinto set. Altro passo falso di Bergamo, battuta 3-1 in casa da Firenze.
Inattesa battuta d'arresto della Igor Gorgonzola Novara che, in vantaggio 2-1 sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio, crolla nella parte finale del match arrendendosi al tie-break. Da applausi la prestazione di Valentina Diouf che mette a referto 29 punti. La squadra di Pedullà non approfitta del ko di Modena a Scandicci nell'anticipo ma resta al comando conservando 5 punti di vantaggio sulla Liu Jo. Guadagna terreno Casalmaggiore che passa in scioltezza a Montichiari contro la Metalleghe Sanitars (3-0 con i parziali di 25-20, 25-23, 25-16). Spicca la prova di Tirozzi (17 punti). La Pomì è terza a -2 da Modena e a +3 su Piacenza che altrettanto agevolmente espugna Forlì con un secco 3-0 (25-11, 25-13, 25-17) in poco più di un'ora. La Nordmeccanica Rebecchi manda tre giocatrici in doppia cifra: Sorokaite (14), Van Hecke (13) e Vargas Valdez (11). Il sestetto emiliano aggancia al quarto posto la Imoco Conegliano che soffre più del previsto per piegare la resistenza della Zeta System Urbino, battuta solo al tie-break. Seconda sconfitta consecutiva per la Foppapedretti Bergamo, battuta 3-2 in casa da Firenze: il Bisonte si conferma squadra da trasferta e, dopo avere vinto a Piacenza e Forlì, espugna anche il PalaNorda portandosi a +10 sulla zona retrocessione.